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L’ATTESA E’ FINITA. ERA IL 1957 QUANDO OMEGA LANCIO’ SUL MERCATO IL MODELLO RAILMASTER. SESSANTA ANNI DOPO, IL BRAND PROPONE UNA RI-EDIZIONE CON NOVITA’ SIA ESTETICHE SIA MECCANICHE.

L’Omega Railmaster, presentato nel 1957, era protetto da una cassa interna in grado di resistere a campi magnetici fino a 1.000 gauss  (CK2915, calibro 321). L’orologio era infatti pensato per il personale ferroviario e per chiunque fosse a stretto contatto con i campi magnetici.

La sua ri-edizione monta invece il calibro Master Chronometer 8806, certificato dal METAS (Istituto Federale Svizzero di Metrologia) e in grado di resistere a campi magnetici di 15.000 gauss (15 volte più resistente dell’originale). Il meccanismo è alloggiato in una cassa in acciaio inox dal diametro di 40 millimetri.

Il quadrante, caratterizzato dal “binario” dei minuti, dal simbolo della croce di precisione e dal logo Railmaster, è di colore nero o grigio e spazzolato verticalmente in modo da conferire al segnatempo un tocco di raffinata eleganza. Gli indici delle ore e dei minuti sono scavati e riempiti con SuperLuminova beige a regalare un effetto vintage look. Un ulteriore richiamo al mondo delle rotaie lo si ritrova nella lancetta “lollipop” dei secondi.

Il fondello, chiuso ed impreziosito dal medaglione con il cavalluccio marino lavorato a sbalzo, è caratterizzato dal design brevettato NAIAD LOCK che mantiene le parole incise perfettamente in posizione.

Impermeabile fino a 150 metri, l’orologio è proposto sia con un bracciale in acciaio (4.700 euro) sia con un cinturino in tessuto (4.600 euro).