Porsche 911 – 996 Classic Club Coupé 1998 per il Porsche Club of America
Il Restomod è uno dei fenomeni degli ultimi anni in tema di collezionismo d’auto. Nasce dall’unione dei termini inglesi “Restoration” e “Modification” (per gli americani è il “custom”) e mette insieme il restauro di un’auto d’epoca (o “classica”) con la modifica di parti meccaniche. Le restomod su Porsche sono tra le più diffuse: si parte da una 911 degli Anni 80 o 90 (le più utilizzate sono la 964 e la 993, più raramente una 356), si esegue un restauro completo e si eseguono modifiche e aggiornamenti. Nasce una Porsche “migliore” dell’originale un modello classico di design ma con meccanica moderna (o futuristica: si pensi alle Singer da 500 Cv o le mostruose RWB con ali e spoiler oltraggiosi). Anche la Casa Madre tedesca si interessa da qualche anno a questo programma. L’ultima Porsche Restomod ufficiale è su base 996.
La Porsche 911 Classic Club Coupé è un esemplare unico nato dal rottame di una 996 Carrera del 1998 che giaceva dimenticata presso un Centro Porsche a Columbia, Virginia. Il boss del Porsche Club of America, Vu Nguyen, l’ha scoperta e iniziato un progetto di restauro e aggiornamento. La macchina è stata portata in Germania nelle officine di Porsche Classic e qui restaurata e riportata a nuova vita ma meglio di prima: Il telaio è stato aggiornato con specifiche della 997 Sport Classic del 2010 (ora la carrozzeria ha tetto a doppia gobba).
È stato montato il gruppo motore-cambio della 996 MK2 del 2001, in particolare della GT3 con motore 3.6 litri e 381 Cv. Inoltre la carrozzeria, verniciata in Sport Grey metallizzato, è stata personalizzata con cofano motore dotato di piccolo spoiler a coda d’anatra (come la Carrera RS 2700 del ’73), cerchi in lega Fuchs verniciati in nero, abitacolo con sedili sportivi. La macchina ha poi seguito test di sviluppo intensi con anche prove di aerodinamica ad alta velocità sulla pista di Nardò.
LE ALTRE RESTOMOD UFFICIALI
Porsche 993 Turbo “PROJECT GOLD” 2018. Nella tarda estate del 2018 il reparto Porsche Classic ha varato un progetto Restomod partito da una scocca 993: è stata riportata alla nuda lamiera e rimessa a nuovo con i trattamenti moderni. Quindi è iniziata la costruzione ex-novo di una versione Turbo attingendo all’infinito catalogo ricambi.
È così nata fuori produzione una versione Exclusive del 1998 con motore da 450 Cv e carrozzeria Turbo S (con prese d’aria sui passaruota posteriori). Il 27 ottobre 2018, durante i festeggiamenti per i 70 Porsche a Laguna Seca, è stata venduta all’asta da RM Sotheby’s per oltre 3,4 milioni di dollari.
Porsche Carrera GT Restomod by Porsche Classic 2019. È stata una delle Porsche stradali più straordinarie mai costruite. Nata nel 2003 come prototipo è entrata in produzione nel 2005. La produzione si è conclusa dopo “circa” 1.250″ esemplari. Nel 2019 uno sconosciuto collezionista ha richiesto del suo esemplare un restauro totale e una ricostruzione in forma custom.
Il telaio monoscocca è in CFRP è stato smontato, rivisto e migliorato. Molte parti in fibra di carbonio sono state ricostruite con processi nuovi, la carrozzeria è stata riverniciata in verde Quercia con tocchi dorati e i cerchi ri-prodotti in magnesio. Porsche Ag non ha mai rivelato come questo esemplare si sia trasformato.
PORSCHE 356 3000 RR per WALTER ROHERL. Il meccanico austriaco Viktor Grahser visse molti anni in Australia. Con la pensione tornò nel Paese d’origine con tre Porsche tra cui una 356 B Roadster allargata e con motore di una 930 Turbo 3.0. Grasher è così appassionato che una di queste, una 356 A Speedster, è comodamente parcheggiata nel suo salotto.
Alla sua morte nel 2008 le tre Porsche passano a un dealer che decide di lavorare ancora sulla Roadster Turbo. Questa viene allargata ancora e resa una “vera” Restomod. Il finale è straordinario: il campione Walter Roherl viene invitato a una prova di questa strana ed estrema 356. La sua iniziale diffidenza si trasforma in un amore per questa Roadster così particolare e decide di acquistarla.
