Posto di blocco, arrivano a fermare tutti se vedono ancora questi fari: oltre 170€ di multa sull’unghia | Hai sempre torto
Attenzione ai fari: se vieni fermato con questi fari, rischi una multa salata e non c’è possibilità di appello. Ecco cosa sapere per evitare sanzioni pesanti.
La sicurezza stradale è una priorità per le forze dell’ordine, e i posti di blocco rappresentano uno strumento essenziale per garantire il rispetto delle regole. Sempre più automobilisti però vengono fermati per una violazione poco conosciuta ma molto costosa: l’uso di questi fari.
Se anche i tuoi fari sono così potresti rischiare una multa che supera i 170 euro, e purtroppo in questi casi “hai sempre torto”. Quali sono i fari incriminati? Le forze dell’ordine, durante i controlli stradali, prestano particolare attenzione a questi fari.
Le luci dell’auto rappresentano un aspetto cruciale, ma spesso trascurato, della sicurezza stradale. Un corretto utilizzo delle luci non solo assicura la propria visibilità, ma anche quella degli altri utenti della strada.
Quindi come evitare le sanzioni? Innanzitutto liberandoci dei fari in questione. Le norme previste dal Codice della Strada, spiegano i vari tipi di luci e la loro funzione, oltre alla manutenzione necessaria per garantirne il buon funzionamento.
Obblighi di legge: quando e come accendere le luci
Il Codice della Strada italiano prevede specifiche regole sull’uso delle luci, sia di giorno che di notte, in funzione delle condizioni atmosferiche e del tipo di strada percorsa. Dal 2011, tutti i nuovi modelli di automobili sono dotati di luci diurne o DRL (Daytime Running Lights). Queste luci devono essere accese durante il giorno, su tutte le strade, per migliorare la visibilità del veicolo. Tuttavia, se l’auto non è dotata di DRL, è obbligatorio accendere i fari anabbaglianti anche di giorno quando si percorrono strade extraurbane e autostrade. La notte, è obbligatorio utilizzare i fari anabbaglianti in tutte le situazioni. Su strade extraurbane non illuminate, l’uso dei fari abbaglianti è consentito, ma è importante ricordarsi di disattivarli quando si incrociano altri veicoli o si segue un’altra auto, per non abbagliare gli altri conducenti.
In presenza di nebbia, pioggia intensa o neve, il Codice della Strada impone l’utilizzo delle luci anabbaglianti, insieme a quelle fendinebbia anteriori e posteriori se presenti. Le luci di posizione posteriori sono fondamentali in questi casi, perché consentono agli altri automobilisti di notare la tua presenza anche a distanza ridotta. Nelle gallerie, sia di giorno che di notte, l’accensione dei fari anabbaglianti è obbligatoria. Inoltre, nelle ore serali e notturne, anche quando l’auto è parcheggiata in aree scarsamente illuminate, è necessario tenere accese le luci di posizione per segnalare la presenza del veicolo.
Sicurezza stradale: l’importanza dell’uso corretto delle luci
Un corretto utilizzo delle luci è importante per garantire la sicurezza su strada. La visibilità è fondamentale sia per chi guida sia per chi si trova nelle vicinanze, come pedoni o ciclisti. Guidare senza luci adeguate, specialmente in condizioni di scarsa visibilità o di notte, aumenta notevolmente il rischio di incidenti. Oltre a proteggere la propria vita, l’utilizzo corretto delle luci protegge anche gli altri utenti della strada, permettendo una migliore comprensione delle intenzioni di chi guida. Ad esempio, l’accensione tempestiva degli indicatori di direzione o delle luci di stop offre agli altri conducenti il tempo di reagire adeguatamente. Un altro aspetto fondamentale è la manutenzione delle luci dell’auto. Controllare periodicamente che tutte le luci funzionino correttamente è essenziale. Una lampadina bruciata o una luce mal funzionante non solo può compromettere la visibilità, ma può anche comportare sanzioni.
È consigliabile controllare le luci almeno una volta al mese e avere sempre a bordo un kit di emergenza con lampadine di ricambio e gli strumenti necessari per la sostituzione. In caso di violazione delle norme sull’utilizzo delle luci, il Codice della Strada prevede sanzioni economiche e, in alcuni casi, la decurtazione dei punti dalla patente. Per chi guida senza accendere le luci nelle situazioni previste dalla legge (di notte, su strade extraurbane o in galleria, in caso di nebbia, ecc.), le sanzioni possono variare da 42 a 173 euro. Inoltre, sono previsti la perdita di 1 punto sulla patente e l’obbligo di accendere immediatamente le luci. Se invece si utilizzano impropriamente le luci abbaglianti, ad esempio abbagliando altri conducenti, la multa può arrivare a 335 euro e comportare la sottrazione di 3 punti dalla patente.