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Posto di blocco, stanno cercando il dispositivo diventato di legge: se ne sei ancora sprovvisto 170€ di multa subito

Scatta la multa se non è in auto - depositphotos - 0-100.it
Scatta la multa se non è in auto – depositphotos – 0-100.it

Al posto di blocco stanno cercando il dispositivo ormai di legge e se ancora ne sei sprovvisto ti becchi subito una multa da oltre 170€.

Gli aggiornamenti delle norme presenti nel Codice della Strada e i comportamenti delle forze dell’ordine stanno diventando sempre più severi ed instransigenti e questo è dovuto ad una volontà di aumentare la sicurezza stradale e diminuire il numero di incidenti che ogni anno vengono registrati nel nostro paese.

Adesso gli agenti stanno fermando un mucchio di guidatori per controllare che tutti siano forniti del dispositivo necessario diventato anche di legge. Se le forze dell’ordine ci beccano senza questo oggetto in auto, finiamo in guai seri. Il numero dei posti di blocco è sempre in aumento, quindi se non volete beccarvi una sanzione controllate sempre di avere tutto il necessario.

Gli aggiornamenti del CdS implicano sempre novità a cui si fa fatica ad abituarci perché sono nuovi e numerosi. Tuttavia, le modifiche delle leggi della strada servono per rendere quest’ultima un posto più sicuro per tutti gli utenti che la utilizzano. Adesso se non abbiamo questo dispositivo obbligatorio ci becchiamo un salasso non indifferente.

È sempre meglio tenersi aggiornati con le regole del Codice della Strada e con i suoi cambiamenti perché gli agenti non ammettono più l’ignoranza o la dimenticanza di una o più regole e puniscono chiunque commetta un’infrazione più o meno grave. Come sappiamo, non esiste un errore minore ad un altro perché anche il più piccolo sbaglio può scatenare una tragedia stradale.

Il dispositivo di legge da avere

La nostra macchina dev’essere dotata di determinati dispositivi obbligatori per legge che aiutano ad aumentare la sicurezza stradale e a prevenire incidenti fatali. Dalle cinture di sicurezza agli aribag passando per i fari e i freni funzionanti, l’auto dev’essere perfettamente in grado di circolare in piena sicurezza.

Tra gli oggetti utili per la propria salvagiardia c’è anche il giubbotto catarifrangente, utilissimo soprattutto in condizioni di scarsa visibilità. Se un guidatore deve scendere dal suo mezzo per un qualsiasi motivo, deve indossare il giubbotto retroriflettente per potersi rendere visibile alle altre auto durante le ore notturne, all’interno di gallerie o in giornate nuvolose e buie.

Giubbotto catarifrangente - depositphotos - 0-100.it
Indumento salva vita – depositphotos – 0-100.it

Giubbotto catarifrangente, la sua utilità

Indossare tale dispositivo permette di salvaguardarsi la vita ed evitare di venire asfaltati dagli altri veicoli mentre siamo in mezzo alla strada per controllare cosa non va nel nostro mezzo. Il giubbotto può essere giallo, arancione o rosso e deve avere le strisce bianche retroriflettenti e dev’essere indossato sopra il nostro abbigliamento. Ci sono anche le bretelle catarifrangenti e possono sostituire il giubbotto. In ogni caso, si deve indossare un indumento retroriflettente se dobbiamo uscire dalla nostra macchina e metterci in mezzo alla strada per i soccorso o altro.

Anche quando mettiamo il triangolo rosso di pericolo, dobbiamo indossare il giubbotto o le bretelle catarifrangenti. Se non lo facciamo e veniamo fermati, ci becchiamo una multa tra i 42 e i 173 euro. Bisogna specificare che questi indumenti catarifrangenti non devono obbligatoriamente essere sempre presenti in auto come il triangolo rosso di segnalazione di pericolo, ma dobbiamo usarli in caso di necessità (quindi è meglio averli comunque in auto).