Prezzi folli in autostrada: gli aumenti estivi sono un furto | Automobilisti in ginocchio
Tanti sono gli automobilisti che in estate si affidano alle autostrade per i loro viaggi di piacere, ma i prezzi sono in ripido aumento.
Le vacanze estive sono per tanti lavoratori il momento in cui staccare dalla tediosa e stressante vita quotidiana per godersi un weekend, una settimana o più di meritato riposo. Che la vostra meta sia il mare, la montagna o qualche città, ci sono grandi probabilità che dovrete viaggiare molto per raggiungerla e che di conseguenza decidiate di affidarvi alle autostrade.
Vera e propria salvezza per tutti noi, le autostrade ci consentono di spostarci da cima a fondo per l’Italia (e non solo, ovviamente) in relativamente breve tempo. Chiaramente, le vacanze sono il simbolo non solo del riposo e del relax, ma anche della spesa. Viviamo in un periodo di incertezza economica e sono tanti quelli che lavorano duro per far ritagliare abbastanza tempo e denaro per una vacanza.
Il viaggio è parte del costo di una vacanza non solo quando ci spostiamo in treno o aereo, ma anche quando viaggiamo in auto. Il casello autostradale ha visto una risalita dei prezzi ed il carburante, sebbene tornato a cifre decenti rispetto a più di un anno fa, è sempre un tormento. A queste già ingenti spese si aggiungono infine gli autogrill.
Perché parlare di autogrill? Semplice, perché i prezzi dei servizi che troviamo negli autogrill italiani è salito vertiginosamente nell’ultimo periodo rendendo davvero fastidiose le obbligate pause in queste strutture. La sosta all’autogrill dovrebbe essere sinonimo di un piccolo ristoro prima di riprendere il viaggio, ma sta diventando invece l’opposto.
I prezzi stellari raggiunti negli autogrill
Gli autogrill hanno da sempre tenuto dei prezzi leggermente più alti della norma per via della loro posizione “strategica”, al pari dei distributori situati anch’essi nelle autostrade. Il Messaggero ha riportato però dei costi in aumento sui beni di ristoro che non avevamo ancora visto. Il costo di un semplice e classico pasto in autogrill, ovvero panino e bottiglietta d’acqua, ci costa fino a 10,50 euro.
Se a questa cifra aggiungiamo delle variazioni come più panini o bevande gassate arriviamo ben più in alto. I panini sono infatti al costo di 8 euro mentre l’acqua ha raggiunto i 2,50 euro. Un vero e proprio pranzo al ristorante dell’autogrill, sebbene di ottima qualità, ci può costare fino a 40 euro a persona.
Anche i carburanti in aumento nelle autostrade
Cibi e bevande seguono il trend dei prezzi in salita nelle autostrade. Anche i carburanti sono notoriamente più costosi rispetto alle strade interne, e tutto questo ha portato gli automobilisti ad adeguarsi sia per quanto riguarda il pieno, sia per quanto riguarda le scorte di cibo.
Se non vogliamo rinunciare alla pausa ristoratrice in autogrill possiamo accettare questi rialzi e concederci la spesa – siamo in vacanza, dopotutto – ma se il nostro viaggio è il risultato di tanti sacrifici allora consigliamo di prepararsi scorte di acqua e cibo per rifocillarci durante il tragitto senza spendere un capitale.