Revisione: in queste ore controlli a tappeto e fermo auto per tutti | Scattano multe dai 600 ai 1.000€

Non solo quando si decide di partire è importante aver fatto la revisione, ma deve essere sempre in regola, soprattutto in questo momento che meno ci si aspetta un controllo.

In questi giorni, si sta verificando una situazione davvero drammatica sulle strade. Non si tratta solamente di una formalità burocratica, ma di un aspetto che può avere un impatto significativo sulla sicurezza stradale e sulle finanze personali.

Le recenti iniziative di controllo a tappeto e fermi auto stanno portando alla luce l’importanza di osservare questa regola. Mai come nelle ultime ore le autorità del traffico stanno intensificando i controlli su strada.

Questo significa che i posti di blocco e i fermi auto stanno diventando più comuni, e chiunque sia alla guida potrebbe essere sottoposto a un controllo approfondito, per far si che tutti i veicoli in circolazione siano sicuri e in regola.

I controlli a tappeto si stanno verificando in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, e chiunque sia alla guida deve essere preparato e aver controllato con attenzione i propri documenti, la propria revisione, ecc.

Attenti ai controlli: sono severi e dappertutto

Uno dei principali motivi per cui è importante avere una revisione auto in regola è la pena finanziaria associata alla sua mancanza. In caso di revisione scaduta o non effettuata, gli automobilisti rischiano multe che possono variare dai 173 ai 694€. Questo rappresenta un costo significativo che nessuno desidera affrontare, soprattutto in un momento in cui la situazione economica è già tesa.

Una somma che può essere raddoppiata in caso di recidiva. In tal caso, il veicolo verrà temporaneamente sospeso dalla circolazione fino a quando non si adempirà all’obbligo stabilito dalla legge. Questo implica che l’unica eccezione è rappresentata dal viaggio verso il centro competente per l’effettuazione della revisione programmata.

Se non fai la revisione:

Se si viene fermati dalle autorità di polizia per aver violato il divieto di circolare, si corre il rischio di dover pagare una somma che varia da 1.998 a 7.993 euro, e c’è anche la possibilità di sospensione amministrativa del veicolo per un periodo di novanta giorni. In caso di ripetute violazioni, si può persino arrivare alla confisca amministrativa del veicolo. Se si decide invece di fornire una dichiarazione falsa riguardo alla revisione, le autorità competenti possono emettere una sanzione amministrativa. Presentare documenti falsi è sempre illegale.

In questa situazione, l’importo da pagare può variare da 430 a 1.731 euro, senza dimenticare la possibile pena accessoria che comporta il ritiro della carta di circolazione. È importante notare che anche i centri di revisione sono soggetti a supervisione da parte del Ministero dei Trasporti. Pertanto, se gli uffici provinciali competenti della Direzione generale della M.C.T.C. riscontrano un mancato rispetto delle modalità e dei termini di legge, possono infliggere multe che vanno da 422 a 1.695 euro. Se entro ventiquattro mesi dalla prima segnalazione dovessero emergere ulteriori violazioni, l’officina può essere soggetta alla confisca. Inoltre, una volta verificata la falsità del certificato, le autorità possono procedere alla cancellazione dal registro.