
THE MASTERPIECE. RM SOTHEBY’S METTERA’ ALL’ASTA UNA PORSCHE 964 CARRERA RSR 3800 DEL 1993, RINCHIUSA PER 24 ANNI IN UNA COLLEZIONE PRIVATA E CON SOLI 10 CHILOMETRI (DIECI!!!!!!) SUL TACHIMETRO. MA NON E’ QUELLO L’ASPETTO PIU’ SENSAZIONALE E INCREDIBILE DI QUEST’AUTOMOBILE, VALUTATA OLTRE 2 MILIONI DI EURO. LEGGERE PER CAPIRE.
Il prossimo 27 maggio, a Villa Erba, due passi da Villa d’Este, RM Sotheby’s approfitterà della concentrazione di appassionati e collezionisti, accorsi per il concorso di Villa d’Este, per organizzare un’altra asta straordinaria di auto da collezione.
Uno dei lotti più interessanti sarà un esemplare di Porsche 911-964 Carrera RSR 3800 del 1993, confezionato dal reparto Ordini Speciali secondo una configurazione molto particolare.
UNA GRAN TURISMO IN TUTTA LA SUA PUREZZA
L’acquirente di questo esemplare, numero di telaio WP0ZZZ96ZPS496107, ha infatti applicato alla lettera i dettami della filosofia Gran Turismo come nei magici e “puri” Anni 50 dell’automobilismo.
A quell’epoca, un’automobile GT era un concetto chiaro e semplice: meccanica da corsa per correre nelle competizioni, abitacolo reso confortevole e lussuoso dalla presenza di un allestimento raffinato ed elegante con sedili in pelle, rifiniture, autoradio e cinture per i bagagli.
La 911 di queste immagini ha seguito esattamente questo tipo di concezione: una macchina da corsa (la 964 Carrera RSR 3.800 era la versione da competizione della RS 3800 stradale) con tutta la sua potenza (375 cavalli secondo alcune stime dell’epoca) ma un abitacolo curato e rifinito in maniera impeccabile.
Gli interni di questa Porsche, quindi, sono un vero e proprio inno al lusso: rivestimento totale in pelle rossa (sedili, volante, pannelli delle porte, tunnel centrale e tubi della gabbia roll bar), plancia e cornici della strumentazione in pelle grigia.
GRIGIO, ROSSO, AMETISTA, ORO
All’interno confezionato con questo allestimento così ricco fa da contraltare la tinta grigio Polar della carrozzeria (ancora dotata del suo strato protettivo della vernice applicato in fabbrica) dove non mancano due tocchi di grande eccentricità: ruote nella tonalità ametista e pinze dei freni color oro.