Sicurezza auto, stanno rimanendo tutti a piedi: motore distrutto senza questo liquido | Evita la stessa fine
Sta succedendo a moltissime persone in questo momento di ritrovarsi con la propria auto in pezzi perché non erano preparati.
Nel corso degli ultimi mesi si sta verificando un fattore molto grave: auto che si disintegrano improvvisamente, motori che cedono, veicoli che si fermano senza preavviso. È come se un’epidemia silenziosa avesse colpito le strade, lasciando molte persone a piedi e con portafogli leggeri.
L’origine di questa problematica sembra essere legata a un colpevole inaspettato: il clima. Le temperature estreme, le condizioni meteorologiche imprevedibili e altri fenomeni ambientali sembrano giocare un ruolo determinante nel deterioramento dei veicoli.
Eppure, la maggior parte degli automobilisti non sa che una serie di precauzioni è essenziale per proteggere le proprie auto da questi effetti distruttivi, soprattutto una precauzione in particolare risulta cruciale. L’inarrestabile cambiamento climatico ha portato a uno scenario di condizioni meteorologiche estreme. Le ondate di calore eccessivo durante l’estate e le temperature polari durante l’inverno possono mettere a dura prova i veicoli.
La cruda verità è che molti conducenti non sono a conoscenza di questa misura preventiva necessaria per proteggere le loro auto da questi rischi. L’ignoranza delle esigenze specifiche dell’auto in risposta alle variazioni climatiche possono portare a guasti costosi e repentini.
Preparare l’auto per queste condizioni: la precauzione fondamentale
Se state pianificando un viaggio in montagna o se siete nella parte settentrionale dell’Italia, è difficile non notare il repentino calo delle temperature invernali. Questo può comportare gravi problemi per coloro che utilizzano veicoli a motore Diesel, poiché le temperature gelide possono causare il congelamento e il blocco del carburante. Le basse temperature possono trasformare la paraffina nel Diesel in cristalli che ostruiscono i condotti di alimentazione, il filtro del carburante e il sistema di iniezione. Questo può rendere estremamente difficile, se non impossibile, avviare il veicolo o addirittura danneggiare il motore.
A differenza della benzina, che congela a temperature estremamente basse (-48°C, praticamente impossibili nelle nostre regioni), il Diesel può già solidificarsi a -2°C. Tuttavia, ci sono varie tipologie di Diesel progettate per resistere al freddo: il diesel normale gelifica a -2°C; quello invernale è più resistente, gela intorno a -10°C; quello alpino: distribuito nelle zone montane, rimane fluido anche a -18°C, sebbene sia solitamente più costoso.
La soluzione: additivi Diesel antigelo
Per proteggere il vostro veicolo durante l’inverno, esistono additivi Diesel antigelo disponibili nei negozi specializzati. Questi prodotti contengono agenti che impediscono la formazione di cristalli di paraffina, garantendo un avvio più agevole del veicolo anche a basse temperature e mantenendo pulito il sistema di alimentazione. Gli additivi Diesel estendono la resistenza al gelo del carburante fino a temperature estreme come -25°C, risolvendo efficacemente questo fastidioso problema.
Utilizzare gli additivi è semplice: basta versare il prodotto nel serbatoio durante il rifornimento, evitando di farlo quando il serbatoio è vuoto. Alcuni chilometri di guida sono sufficienti per far circolare l’additivo nel sistema di alimentazione e nel filtro, proteggendo così il veicolo dal gelo invernale. Tra i numerosi additivi disponibili, uno dei più raccomandati è l’Arexons Additivo Diesel Antigelo. Questo prodotto garantisce prestazioni affidabili a un prezzo conveniente. Protegge il sistema di alimentazione e il filtro, impedisce la cristallizzazione delle paraffine e garantisce il funzionamento del veicolo fino a temperature di -20°C. L’uso di questo tipo di additivo migliora notevolmente le proprietà di scorrimento a freddo del gasolio da autotrazione e da riscaldamento, garantendo un funzionamento senza intoppi anche nelle condizioni invernali più severe.