Smart device, adesso è legale usarlo alla guida: non possono più farti la multa | Precetto cambiato
Adesso puoi usare il tuo smart device anche quando sei al volente, lo dice il Codice della Strada e non possono farti la multa.
Notizia apparentemente rivoluzionaria, ha già catturato l’attenzione di tanti automobilisti: adesso è possibile utilizzare il proprio smart device anche mentre si è alla guida, senza incorrere in multe. Molti automobilisti hanno reagito alla scoperta di questo punto del Codice della Strada che sembrava permettere l’uso di smartphone mentre si è alla guida, senza temere multe o sanzioni.
Il costante sviluppo della tecnologia ha aperto nuove prospettive anche nel settore della guida, rendendo possibile l’uso degli smart device anche durante la conduzione di un veicolo. Questa recente interpretazione del Codice della Strada sembra consentire questa pratica, portando, tuttavia a una serie di interrogativi e dibattiti sulla sicurezza stradale e sull’adeguatezza delle leggi esistenti.
Secondo il Codice della Strada, la guida distratta è una delle principali cause di incidenti stradali. Tuttavia, con l’avanzare della tecnologia, è emersa la necessità di rivedere e aggiornare le norme per adattarle al mondo digitale in rapida evoluzione.
Alcune interpretazioni legali recenti sembrano aprire la porta all’uso di smart device durante la guida, in particolare quando si tratta di funzioni di assistenza alla guida. Questo solleva la questione se l’interpretazione della normativa debba essere rivista per tener conto dei cambiamenti nella tecnologia e nei comportamenti sociali.
Uso smart in auto: è consentito?
Con l’avvento delle moderne tecnologie, gli interni delle auto sono sempre più dotati di avanzati touchscreen e dispositivi digitali. Tuttavia, sorge una domanda importante: è consentito toccare questi schermi mentre si è al volante, o ciò è vietato dal Codice della Strada? In altre parole, utilizzare il touchscreen durante la guida potrebbe comportare le stesse sanzioni previste per l’uso di uno smartphone? Il riferimento normativo principale in Italia è l’articolo 173, comma 2 del Codice della Strada, il quale specifica i dispositivi proibiti durante la guida. Tra questi rientrano gli smartphone, i tablet, i computer portatili, le cuffie e altri dispositivi che potrebbero distrarre il conducente, impegnando le mani che dovrebbero invece essere sul volante e lo sguardo che dovrebbe restare sulla strada.
Il cellulare, o smartphone, dunque è proibito durante la guida per attività come messaggi, chiamate, lettura, consultazione di mappe e navigazione tenendolo in mano. L’uso è consentito solo in modalità vivavoce, collegandolo all’auto, e nel caso della navigazione, è necessario utilizzare un supporto. Importante notare che lo smartphone può essere utilizzato solo quando il veicolo è fermo. Ad esempio, la Corte di Cassazione ha stabilito che in caso di sosta prolungata in coda, non vi è sanzione nell’utilizzo dello smartphone; tuttavia, se si procede già a scatti, la sanzione si applica. La violazione di queste regole comporta una multa di 422 euro e la decurtazione di 10 punti dalla patente di guida. Inoltre, è prevista anche una sanzione accessoria di sospensione della patente da 15 giorni a due mesi, anche alla prima violazione. Nel caso di recidive, il periodo di sospensione si allunga ulteriormente.
Uso touchscreen di bordo
Nonostante la potenziale distrazione causata dai touchscreen di bordo, la legge attuale non li menziona direttamente come oggetti di comportamento scorretto e infrazione. Sebbene i touchscreen di bordo non siano espressamente vietati dal Codice della Strada, resta comunque di primaria importanza rispettare le norme che disciplinano l’uso di dispositivi durante la guida.
In particolare l’utilizzo del cellulare alla guida è una grave forma di distrazione che compromette la capacità del conducente di concentrarsi sulla strada. Anche una breve distrazione può avere, infatti, gravi conseguenze, come dimostrato dalle statistiche sulle collisioni stradali causate dall’uso del cellulare che sono allarmanti: si stima che più del 25% degli incidenti stradali siano collegati all’uso del cellulare durante la guida.