Stranieri in Italia, non pagano più le multe: ecco la decisione che fa infuriare tutti | Liberi di commettere infrazioni

Se non sei 100% Made in Italy puoi non pagare le multe. Stranieri esonerati dalle sanzioni, novità non digerita da molti. Caos generale.

Rispettare le norme presenti all’interno del Codice della Strada dovrebbe essere valido per tutti ma usiamo il verbo al condizionale perché pare proprio che gli stranieri in Italia non siano più costretti a pagare per le infrazioni da loro commesse. Questa notizia ha fatto storcere il naso a non poche persone e la rivoluzione è dietro l’angolo.

La scelta di non far pagare le sanzioni a chi non è 100% Made in Italy ha scatenato le masse che trovano ampiamente ingiusto non farli pagare, dopo che vengono nel Bel Paese a godere di tutti i privilegi. Tuttavia, sembra che la decisione sia stata presa in maniera definitiva e che le infrazioni straniere resteranno impunite.

La stagione estiva è finita da più di un mese, anche se l’Italia è ancora invasa da numerosi turisti, e sono proprio questi ultimi al centro della bufera mediatica che riguarda il non pagamento delle sanzioni a loro destinate. I nostri vicini di nazione vengono in vacanza da noi con le loro auto ma non si preoccupano molto di rispettare le norme del CdS.

I turisti per fortuna invadono le nostre città per ogni festività che capita, godono dei nostri servizi, del nostro buon cibo (noto in tutto il mondo) e dei nostri luoghi più unici che rari ma possono anche permettersi il lusso di commettere tutte le infrazioni che vogliono perché sanno che non verranno sanzionati. Questo emerge da un ultimo controllo.

Una decisione molto discussa

Questa scelta ha scatenato le masse dei guidatori italiani che ogni anno pagano migliaia di euro per gli sbagli da loro commessi dietro al volante. In molti non possono sopportare l’idea che un turista in vacanza in Italia mette a repentaglio la vita di altri utenti stradali con i suoi errori e alla fine non viene nemmeno punito con una sanzione.

Gli stranieri in vacanza non vengono puniti a causa di un blocco con il sistema Eucaris, attivo dal 2016, che rende possibile lo scambio di informazioni tra i paesi europei in materia di veicoli e patenti di guida. Questo sistema è utile per notificare i pagamenti delle sanzioni ricevute nei paesi stranieri ma adesso sembra diventato nullo.

Eucaris, arresto temporaneo

In questi ultimi mesi, la Germania, l’Austria e i Paesi Bassi hanno negato l’accesso al sistema Eucaris all’Italia impedendo la riscossione delle multe pagate dagli abitanti dei tre paesi europei che hanno commesso infrazioni nella nostra penisola. Questo blocco da parte della Germania, dei Paesi Bassi e dell’Austria deriverebbe da una possibile gestione errata dei dati da parte di un’azienda italiana.

Per questa ragione, sembrerebbe che questi paesi UE abbiano bloccato l’accesso al sistema Eucaris all’Italia. Tuttavia, il Ministero italiano delle Infrastrutture è riuscito a sbloccare la situazione con la Germania, come si può leggere sul giornale tedesco Auto Motor und Sport, quindi le infrazione commesse dai turisti tedeschi verranno risarcite presto o tardi. Per quanto riguarda i Paesi Bassi e l’Austria staremo a vedere, ma l’epilogo potrebbe essere il medesimo.