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Targa auto, se te la rubano devi pagare tu quasi 400€ di multa | Questo passaggio ti spenna

Furto o smarrimento targa: come fare?
Furto o smarrimento targa: come fare?

Il furto o la perdita della targa potrebbe costarti caro, devi stare molto attento; oltre al danno la beffa. Corri subito ai ripari.

Quando accade qualcosa di spiacevole alla nostra auto ci sentiamo davvero frustrati. Che sia un atto di vandalismo o un tamponamento, rimaniamo scoraggiati e senza nessuno a cui dare la colpa; in queste circostanze, però, la cosa “positiva” è che l’assicurazione può farsi carico delle spese di riparazione (se abbiamo un contratto adatto).

Ci sono invece altri casi – assurdi – in cui al danno si aggiunge la beffa, perché i costi ce li dobbiamo pagare da soli anche se non abbiamo nessunissima colpa. Qui entra in gioco la targa, ovvero il documento d’identità di ogni veicolo. Questo oggetto è obbligatorio per poter circolare e la sua assenza rende indisponibile il mezzo, o ci rende facile preda di una corposa multa.

Ma davvero non è previsto nessun rimborso in caso di furto della targa? Sembra assurdo eppure è così, né il Codice della Strada né la legge ordinaria prevedono alcun tipo di risarcimento, o comunque di piano di copertura, in caso si subisse un torto simile. La targa d’altronde potrebbe anche cadere a seguito di un urto ed essere persa per sempre. Come fare in questi casi?

La regola d’oro è quella di non circolare con quel mezzo, ma di recarsi immediatamente alla polizia o ai carabinieri per una denuncia (che se non avvenisse entro 15 giorni ci esporrebbe ad una multa da 84 a 335 euro). Purtroppo è proprio a seguito di questa che cominciano i guai e gli automobilisti dovranno mettere mano al portafogli.

Come e quando richiedere una nuova targa

Dopo aver sporto denuncia per furto o smarrimento, si devono attendere 15 giorni ed in seguito recarsi alla Motorizzazione Civile per una nuova immatricolazione e registrazione al PRA, Pubblico Registro Automobilistico. Ecco, questi procedimenti burocratici richiedono la presentazione di documenti e, ovviamente, delle spese.

Per l’immatricolazione occorrono Certificato di Proprietà e Documento Unico di Circolazione, denuncia di smarrimento o furto, fotocopia di documento d’identità e codice fiscale, modulo NP2 ed eventuali permessi di soggiorno per gli extracomunitari. La somma ammonta ad un totale di 69,20€ per le procedure burocratiche e di 41,78€ per la targa in formato A (o 41,37€ per la targa in formato B).

Un pannello sostitutivo (temporaneo) alla targa

Si può circolare senza targa?

In normali circostanze la risposta è ovviamente no, ma dopo aver correttamente presentato denuncia di furto o smarrimento della targa, e nell’attesa dei quindici giorni richiesti prima di recarci alla Motorizzazione Civile, è possibile circolare senza targa. In che modo?

Tutto ciò che ci è richiesto è l’installazione di un pannello bianco della stessa dimensione della targa con sopra scritte tutte le informazioni necessarie all’identificazioni del veicolo. Le scritte devono essere in nero e devono essere leggibili, in modo da favorire il lavoro delle forze dell’ordine e di eventuali autovelox o telecamere.