Telecamere ai semafori, addio alle multe: ecco come capire se sono attive | Lo svela l’esperto
Le telecamere ai semafori mietono sempre molte vittime, ma non sempre sono in funzione, ecco come capire quando lo sono e quando no.
Da diversi anni i controlli, i posti di blocco, le norme presenti nel Codice della Strada e le forze dell’ordine sono diventati ancora più severi ed intransigenti con chi commette infrazioni stradali. Il numero degli incidenti sale ogni anno e lo scopo è quello di far diminuire tale valore grazie all’aiuto di leggi più restrittive e multe più salate.
Questi rimedi servono a dissuadere chiunque voglia commettere un’infrazione stradale causando un sinistro più o meno grave. Se veniamo sanzionati significa che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato mentre, invece, dovremmo sempre comportarci come si deve dietro al volante. Mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri facendo manovre pericolose è sempre una pessima idea.
Per regolare il traffico, dato che gli agenti non possono essere dovunque contemporaneamente, sono stati installati diversi apparecchi elettronici atti a multare chiunque commette un’infrazione legata alla velocità o al traffico stradale. Ad esempio, gli autovelox controllano che nessuno superi i limiti massimi di velocità, pena una sostanziosa multa.
Invece, per evitare di aumentare il rischio di incidenti presso incroci sono state installate delle telecamere anche sui semafori. Questo sistema si chiama T-Red e multa chiunque passa con il semaforo rosso o chi si ferma ma nella maniera scorretta, ovvero oltre la striscia bianca dello stop tracciata sull’asfalto.
T-Red, l’autovelox dei semafori
Il T-Red è un dispositivo elettronico ben visibile formato da diverse telecamere con al loro interno due apparecchi: uno a colori e uno a raggi infrarossi. La telecamera a colori deve inquadrare il passaggio delle macchine all’incrocio quando il semaforo è rosso, mentre quella a raggi infrarossi deve rilevare le targhe.
Il sistema T-Red non ha il flash ma funziona benissimo anche di notte o in condizioni meteo pessime e con scarsa visibilità. Insomma, è impossibile farla franca se è presente il dispositivo T-Red attivo. La telecamera entra in funzione quando il semaforo diventa rosso e scatta 60 foto al secondo per poi scegliere le 6 venute meglio e mandarle al comando di polizia.
T-Red, quando è spento
Se veniamo multati perché abbiamo superato un incrocio con il semaforo rosso, dobbiamo verificare che tutto sia regolare prima di pagare. Come gli autovelox, anche i dispositivi T-Red devono essere appositamente segnalati da cartelli ben visibili. Se non è così, potete contestare la multa. Ovviamente, il modo migliore per non venire sanzionati è quella di rispettare le norme del CdS.
Ma il T-Red ti multa anche se superi la linea bianca dello stop tracciata a terra. Se la telecamera ti vede posizionato oltre la linea bianca, scatta la foto e ti fa multare. La sanzione va dai 42 ai 173 euro. Stando alle parole dell’esperto, Il T-Red non è in funzione in un particolare momento, ovvero quando il semaforo è giallo e lampeggiante. In questi casi dobbiamo stare ancora più attenti, dato che non ci sono semafori a dirigere il traffico.