
TRUZZISMO SENZA LIMITISMO. C’E’ CHI NON GRADISCE LA SOFISTICATEZZA E L’ANIMA ESTREMA – QUASI DA AUTO DA CORSA – DI UNA MERCEDES-AMG GT-R. E PREFERISCE I MUSCOLI DI UNA C63 NELL’ATMOSFERA DI UN COMODO SALOTTO “ALLA TEDESCA”. LA CURA DMC TRSFORMA LA SUA BELLEZZA BURROSA IN UNA PERSONALITA’ DA DINOSAURO. IL TOCCO FINALE – COME UNA MENTOS NELLA BOTTIGLIA DI COCA COLA – E’ LO SPOILER IN CODA.
Dopo la presentazione sotto le (flebili e tristanzuole, tanto erano soffuse) luci del Salone di Ginevra 2017, DMC mostra finalmente “into the wild” le forme e il carisma tutto teutonico della DMC C63 “Black Series”, la versione che, probabilmente, Merecedes-Benz non produrrà mai.
La meccanica viene aggiornata con assetto dotato di componenti KW, ruote in lega Aristo Collection e, se il cliente desidera, preparazione motore a 600 cavalli mediante sapiente preparazione della centralina elettronica che governa il V8 biturbo da 4 litri (che fornisce 476 Cv in configurazione base, 510 in versione C63 “S”).
Naturalmente è l’estetica il bersaglio primario dei tecnici DMC: nuovo scudo paraurti anteriore (mantiene gli stessi profili delle prese d’aria ma ne aumenta le dimensioni fino a creare vere e proprie fauci), passaruota vistosamente allargati, nuovo paraurti posteriore.
L’ingrediente finale è l’ala fissa in coda, i cui braccetti di sostegno possono essere creati a piacimento secondo i desideri del cliente, con il design che più preferisce.