Home » ZTL adesso non perdona, 2.600€ di multa: non passare mai più se hai questa targa | Polizia severissima

ZTL adesso non perdona, 2.600€ di multa: non passare mai più se hai questa targa | Polizia severissima

Ztl_0-100.it

Un fenomeno in costante crescita: il controllo sempre più serrato delle ZTL e l’inasprimento delle sanzioni per chi ha questa targa.

Le telecamere poste all’ingresso e all’uscita delle ZTL sono in grado di rilevare le targhe dei veicoli in tempo reale e di verificare se sono autorizzati a transitare. In caso contrario, viene generata automaticamente una contravvenzione che verrà poi notificata al proprietario del veicolo. I sistemi di riconoscimento targhe, inoltre, consentono alle forze dell’ordine di incrociare i dati in tempo reale con i database delle autovetture segnalate come rubate o coinvolte in reati.

Le sanzioni per le violazioni delle ZTL sono in costante aumento, e i motivi sono molteplici. Innanzitutto, si tratta di infrazioni che mettono a rischio la sicurezza stradale e la qualità della vita dei cittadini.

In secondo luogo, le ZTL sono uno strumento fondamentale per limitare il traffico nelle aree più congestionate e ridurre l’inquinamento. Infine, i proventi delle multe servono a finanziare i servizi di trasporto pubblico e le politiche di mobilità sostenibile. Pur conoscendo la legge, tante persone sfidano le ZTL e ne pagano le conseguenze con multe davvero alte.

La “nobildonna” che sfidava le ZTL

La sua villa a Trastevere era il ritrovo dell’alta società romana con feste esclusive, champagne e volti noti della Capitale: un quadro da sogno, dipinto a pennello da una donna che si presentava come una nobildonna di origini tedesche. Ma dietro la facciata dorata e l’eleganza impeccabile di Sandra Martinez si nascondeva una realtà ben diversa: quella di una truffatrice seriale, pronta a tutto pur di mantenere il suo stile di vita lussuoso.

La svolta è arrivata grazie all’acume degli agenti delle Forze dell’ordine capitoline. Insospettiti dal numero eccessivo di violazioni delle zone a traffico limitato commesse da una stessa vettura, gli investigatori hanno avviato un’indagine approfondita. Le telecamere di sorveglianza hanno rivelato un quadro sconcertante: centinaia di accessi non autorizzati nelle ZTL, sempre con le stesse auto di lusso. Ma c’era qualcosa che non tornava: le targhe.

ZTL-Ansafoto-0-100.it

Targhe false in ZTL

A un’analisi più attenta, è emerso che le targhe utilizzate dalla Martinez erano false o associate a veicoli non immatricolati. La donna, infatti, era solita aggirare i controlli sostituendo le targhe delle sue auto con quelle di veicoli non esistenti o intestati a prestanomi.

Un modus operandi ben collaudato, che le aveva permesso di circolare liberamente per le vie del centro storico senza pagare un solo euro di multa. La “nobildonna” è stata denunciata per truffa aggravata e falso in atto pubblico pagando anche una sanzione di oltre 2.600€.