420€ di multa, stanno fermando in questi giorni: aprono tutti i cofani per l’omologazione | Pochissimi si salvano
Stanno facendo controlli a tappeto per controllare dentro il cofano se l’omologazione è corretta, piovono multe in tutta Italia.
In questi ultimi tempi, i controlli presso i posti di blocco, i posti di blocco stessi e le norme presenti nel Codice della Strada sono diventati rispettivamente molto più intransigenti, numerosi e severe in modo tale da poter garantire la sicurezza stradale ad ogni utente della strada. Che tu sia un pedone, un ciclista, un automobilista o un autiere, si deve rispettare il CdS per la sicurezza di tutti.
Proprio in questi giorni, dati i recenti ponti vacanzieri e l’imminente stagione estiva, molti italiani si sono messi al volante delle loro macchine per potersi godere anche solo un giorno di relax in una località di mare o di montagna. Tuttavia, ogni volta che ci mettiamo alla guida dobbiamo ricordarci che si devono rispettare numerose regole stradali.
Inoltre, i posti di blocco non solo sono più numerosi rispetto a qualche anno fa ma le forze dell’ordine non ammettono più neanche il più piccolo errore o la più insignificante disattenzione perché è risaputo che anche i minimi errori possono causare un disastro stradale. Quindi prima di partire è meglio controllare che tutto sia in perfette condizioni, altrimenti sono guai seri.
In queste ore diversi automobilisti sono stati fermati e sanzionati con una multa di ben 422 euro per un controllo del cofano della loro vettura andato male. Infatti, gli agenti stanno controllando che tutti i guidatori abbiano l’omologazione adatta per una specifica parte del veicolo che si trova all’interno del cofano. Se così non è, la multa non tarda di certo ad arrivare.
Occhio all’omologazione
Ogni singola parte presente all’interno o all’esterno della nostra vettura dev’essere omologata per una giuda sicura. Questo è utile per evitare di creare disastri stradali dove ci si può rimettere anche la vita e, quindi, gli agenti sono intransigenti sul controllo e sull’omologazione delle singole parti di un’auto.
Adesso si stanno controllando i cofani delle macchine e se l’elemento in questione non è a norma, ti becchi una sanzione di oltre 400 euro. Stiamo parlando del motore e del fatto che è assolutamente vietato modificarlo o cambiarlo. Questo perché la carta di circolazione del mezzo definisce chiaramente la potenza massima del motore di quel determinato modello di veicolo che è tarata sul motore omologato.
Modifiche: alcune sì, altre no
In Italia sta circolando sempre di più la moda di modificare la propria auto per renderla unica e distinguibile da tutte le altre in circolazione. Ci sono modifiche che si possono eseguire restando nella legalità come, ad esempio, cambiare colore alla carrozzeria e creare connubi particolari. Alcuni marchi hanno in catalogo delle combinazioni davvero interessanti e sono tutte possibili.
Altri preferiscono rendere i vetri dei loro finestrini scuri, ricordandoci sempre che possiamo oscurare i vetri soltanto posteriori e mai quelli anteriori e il parabrezza. La modifica che proprio non si può fare, pena una multa da 422 euro, è quella al motore. Non si può cambiare la sua potenza perché il motore è tarato e omologato secondo le specifiche riportate sulla carta di circolazione del mezzo.