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4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta: vince l’altoatesino Peter Kienzl

82:53’:32”. QUESTO IL TEMPO CON IL QUALE L’ALTOATESINO PETER KIENZL HA TAGLIATO PER PRIMO IL TRAGUARDO DELLA PRIMA EDIZIONE DEL 4K ALPINE ENDURANCE TRIAL VALLE D’AOSTA CHE, SVOLTOSI DAL 3 AL 9 SETTEMBRE 2016, SI E’ CORSO ALLE PENDICI DELLE QUATTRO VETTE PIU’ ALTE DELLE ALPI: MONTE BIANCO, MONTE ROSA, CERVINO E GRAN PARADISO.

La prima edizione del 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aosta (350 km con 25.000 m di dislivello) ha visto tagliare il traguardo, del 605 atleti iscritti provenienti da 30 Paesi (542 uomini, 63 donne), 309 finisher.

Primo posto per il trialista altoatesino Peter Kienzl, 41 anni, dell’ASV Telmekom Team Südtirol che ha completato il tracciato tagliando il traguardo con un tempo di 82:53’:31”. Secondo classificato il valdostano top runner Bruno Brunod, 53enne del Team Forte di Bard (83:32’:25”). Terzo posto, con un tempo di 88:36’:53”, per il francese Yann Bonanni.

Tutto italiano il podio femminile. La vincitrice in rosa della prima edizione del 4K, con un tempo di 98:04′:22”, è la valdostana 45enne Francesca Canepa del Team Forte di Bard. Al secondo posto (103:38′:44”, 12^ assoluta) la lombarda 52enne Patrizia Pensa del Team Tecnica – Polisportiva Besanese mentre terzo gradino del podio e 19^ nella classifica assoluta per un’altra lombarda, la 51enne Giuliana Arrigoni del Team – Tecnica Bg795 Bergamo Stars Atletica (107:18′:38”).

La categoria coppie è stata vinta dai russi Andrey Antipinkskiy e Maxim Vafin (118:12′:57”), secondi Pierino e Matteo Stacchetti (65° classifica assoluta) padre e figlio Classe 1956 e 1981 di Aosta che hanno portato a termine la loro impresa in 123:43’:06”. Terza classificata (107° posto assoluto) la coppia Davide Conardi e Alberto Furlan con 129:40’:30”.

Chi non è appassionato della montagna con i suoi silenzi tutti da ascoltare, i suoi bisbigli regalati solo agli orecchi più attenti e i suoi panorami in grado di regalare emozioni uniche e irripetibili, difficilmente potrà capire il “lusso” di certe esperienze.

Esperienze che ti segnano, ancor prima che nel fisico, nell’animo. Viviamo in un’epoca dove spesso, chi urla s’impone, chi sgomita per primeggiare “vince”. E’ tutto il contrario in sport estremi come questo dove la filosofia resta “il tagliare il traguardo” ancora prima che l’arrivare sul gradino più alto del podio.

Uno sport da vivere in solitaria, un tu per tu con se stessi con il desiderio di scoprire e, laddove possibile, superare i propri limiti pur rispettandoli con la giusta consapevolezza.

Correre, camminare, conoscere i battiti del proprio Io che a fatica cerca di farsi ascoltare nel nostro frenetico viver quotidiano. Ascoltare quel silenzio che, di frequente, più che affascinare spaventa perchè, purtroppo, la realtà che ci circonda ci spinge più a dar retta a “urla” che a “sussurri”.

Il lusso di allontanarsi dalle città che ci offrono “vitto e alloggio”, che ci consentono, anche se non sempre, di svolgere un lavoro in linea con le nostre aspirazioni e passioni. Quel privilegio, non concesso a tutti, che permette di staccare la spina dai quei tanto amati, a volte mal sopportati, strumenti tecnologici che ci consentono una linea diretta e continuativa 24h su 24h con tutto il mondo.

IL 4K ALPINE ENDURANCE TRAIL VALLE D’AOSTA IN PILLOLE

Il 4K Alpine Endurance Trail Valle d’Aostapercorso ad anello di 350 chilometri (oltre 25.000 metri di dislivello positivo) con partenza e arrivo a Cogne, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. si è svolto in senso orario lungo le Alte Vie n. 1 e n. 2 con passaggi tra i 300 e i 3.300 metri di altitudine slm.

Oltre al Forte di Bard, ha toccato località come La Thuile, Courmayeur, Breuil-Cervinia,Champoluc, Gressoney e Cogne.

Fiore all’occhiello della manifestazione, l’aver fornito a ciascun partecipante di endurance trail, un GPS satellitare dall’autonomia di una settimana in grado di assicurare il massimo della sicurezza. L’affidarsi alla tecnologia risulta essere sempre più indispensabile anche se, la classica “scopa” umana (qui non prevista) reputiamo continui a essere un supporto necessario affinché sicurezza e tempestività dei soccorsi in caso di necessità siano sempre garantiti.

ALCUNI NUMERI DEL 4K ALPINE ENDURANCE TRAIL VALLE D’AOSTA

615 starter
27 nazioni rappresentate al via
5 continenti
21 anni l’età del più giovane atleta al via
71 anni l’età dell’atleta più senior al via
350 km di percorso in senso orario
Oltre 25.000 metri il dislivello positivo
7 giorni
15000 segnalatori di tracciato
10 campi base
39 punti ristoro
19 rifugi coinvolti
33 comuni interessati
20 colli attraversati
2 ore si stazionamento massimo nei punti ristoro
67,7% pendenza massima
3.313 mslm il punto più alto toccato dagli atleti