Addio al giovanissimo pilota di Formula 1: non c’è stato nulla da fare | È finita
Brutte notizie per un giovanissimo pilota di Formula 1: purtroppo non potrà più competere nelle gare automobilistiche.
Il pilota russo Nikita Mazepin potrebbe aver concluso per sempre la sua carriera in Formula 1. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno dopo che la Corte di Giustizia europea ha ritirato le accuse contro il giovane.
Per lui è stato un anno difficile dopo essere stato espulso dal team di Haas. Una vera batosta per i fan del giovanissimo pilota.
Chi pensava che forse ora sarebbe giunto il momento di rivederlo in pista, si sbagliava di grosso: purtroppo ciò che è accaduto non può essere cancellato.
La decisione shock ha colpito tutto il mondo della Formula 1 e non è chiaro quali saranno le reali conseguenze di questa scelta.
Nikita Mazepin
Nikita Mazepin è un pilota automobilistico russo, noto per aver corso in Formula 1 nel 2021 con la Haas F1 Team. È figlio di Dmitrij Mazepin, proprietario della Uralchem, una delle principali aziende produttrici di fertilizzanti al mondo. Mazepin ha iniziato la sua carriera nelle corse kart nel 2014, poi nel 2016 è entrato nella Formula Renault 2.0, dove ha vinto il campionato nel 2018. Nel 2019 è passato alla Formula 2, dove ha concluso il campionato al quarto posto.
Nel 2020 Mazepin è stato ingaggiato dalla Haas F1 Team e ha debuttato in Formula 1 nel Gran Premio di Bahrain del 2021. Ha concluso la stagione al ventiduesimo posto in classifica piloti. Il pilota è stato spesso criticato per il suo stile di guida aggressivo e per il suo comportamento fuori pista. Nel 2020 è stato ripreso mentre toccava senza permesso il seno di una ragazza in un video pubblicato sul suo account Instagram.
L’esclusione
In seguito allo scoppio del conflitto russo-ucraino la situazione è diventata tesa anche nel mondo dello sport, e sono stati in molti a subirne le conseguenze. Nikita Mazepin è stato uno di questi: a marzo 2022 lui e suo padre sono stati sanzionati dall’Unione Europea per via della loro vicinanza a Vladimir Putin. Essendo il padre di Mazepin un oligarca russo a supporto del governo del Paese, il pilota è stato allontanato dalle competizioni.
Il ragazzo ha poi fatto ricorso e alla fine la Corte di Giustizia europea ha deciso di sospendere le sanzioni che lo colpivano, riconoscendo il fatto che Mazepin non si era mai pronunciato a favore di Putin e non condivideva le idee del padre. Nikita Mazepin può candidarsi di nuovo per entrare a far parte dei team di Formula 1, ma non sarà così semplice. Anche Anna Antseliovich, direttrice dell’agenzia russa per l’anti-doping, sostiene che la strada sarà lunga: “È difficile dire se Mazepin riuscirà a negoziare con i team di Formula 1. Le regole non sono le stesse di altri sport. Dopo tutto, stiamo parlando di competizioni di carattere commerciale”.