Addio monopattini, 800€ di multa e sequestro del mezzo: adesso con questi non puoi andare in giro | Nuova mazzata
Stretta sulla sicurezza stradale: le normative l’uso dei monopattini elettrici, con questi non puoi più spostarti.
I monopattini elettrici hanno conquistato le strade italiane, diventando uno dei mezzi di trasporto preferiti nelle grandi città, grazie alla loro praticità e sostenibilità. Tuttavia, l’uso crescente e spesso disinvolto di questi mezzi ha scatenato un dibattito sulla sicurezza stradale, culminato nelle nuove normative più severe che minacciano multe salate e sequestri.
Tra le proposte più discusse in Parlamento, emerge la possibilità di sanzioni molto dure. Secondo le anticipazioni, i trasgressori potrebbero ricevere multe fino a 800€, con l’aggiunta del sequestro del mezzo in caso di recidiva o gravi infrazioni.
Questa “nuova mazzata” è stata proposta come risposta all’uso di questi monopattini. Le modifiche alla regolamentazione dei monopattini sono già state al centro delle discussioni politiche nell’ultimo anno.
Inoltre, nel 2022, si è registrato un aumento degli incidenti stradali che coinvolgono monopattini, con centinaia di persone ferite, alcune delle quali in modo grave. L’assenza di regole chiare e applicabili ha fatto emergere un vuoto normativo che il governo sta cercando di colmare con interventi decisi.
L’ascesa dei monopattini elettrici in Italia
L’Italia ha visto una vera e propria esplosione nella popolarità dei monopattini elettrici, soprattutto in seguito agli incentivi statali introdotti per promuovere la mobilità sostenibile. I cosiddetti “click day” hanno attirato l’attenzione di migliaia di cittadini desiderosi di approfittare dei bonus per l’acquisto di questi veicoli ecologici, segnando un cambiamento nella percezione dei mezzi di trasporto urbani. Questa iniziativa ha incoraggiato l’adozione di alternative green, facendo dei monopattini elettrici un simbolo di modernità e sostenibilità, ma sollevando anche la necessità di chiarire le normative che regolano il loro utilizzo e di educare gli utenti sulla sicurezza e responsabilità.
I monopattini elettrici, grazie alla loro facilità d’uso e alle dimensioni ridotte, sono diventati rapidamente un mezzo di trasporto preferito per gli spostamenti in città. Tuttavia, con il loro crescente utilizzo, il governo italiano ha dovuto intervenire per regolamentarne l’uso in modo più dettagliato. Secondo il Codice della Strada, i monopattini elettrici sono equiparati alle biciclette a pedalata assistita, il che comporta una serie di regole specifiche per la loro circolazione. I monopattini elettrici possono circolare su strade urbane con limite di velocità inferiore o uguale a 50 km/h, oltre che su piste ciclabili. È vietato l’utilizzo sui marciapiedi, a meno che non si conduca il mezzo a mano. Per quanto riguarda i limiti di velocità, questi veicoli non possono superare i 20 km/h su strade urbane e i 6 km/h nelle aree pedonali. Il monopattino deve essere dotato di un motore elettrico non superiore a 500 watt e di un sistema di illuminazione obbligatorio in condizioni di scarsa visibilità o durante le ore notturne. Inoltre, per chi ha meno di 18 anni, è obbligatorio indossare il casco.
Infrazioni e sanzioni: cosa rischiano gli utenti indisciplinati
Non rispettare le normative sui monopattini elettrici può comportare sanzioni anche piuttosto significative. Tra le principali infrazioni del Codice della Strada relative all’uso di questi mezzi troviamo lo sforamento dei limiti di velocità, superando i 20 km/h che può comportare una multa che varia tra i 100 e i 400 euro. È vietato poi circolare sui marciapiedi, pena sanzioni che possono arrivare fino a 100 euro. L’inosservanza dell’obbligo del casco comporta una multa fino a 200 euro mentre non avere luci accese nelle ore serali o notturne comporta multe che vanno dai 50 ai 200 euro.
È vietato trasportare più di una persona su un monopattino elettrico; la violazione di questa regola può comportare una sanzione fino a 100 euro. Ma soprattutto se il monopattino non è conforme, la multa varia tra i 200 e gli 800 euro, con la possibilità di sequestro e distruzione del mezzo. L’aumento delle infrazioni ha portato le forze dell’ordine a intensificare i controlli per garantire il rispetto delle normative, soprattutto nelle grandi città dove l’uso dei monopattini elettrici è particolarmente diffuso. Nonostante l’aumento del loro utilizzo, al momento in Italia non è previsto l’obbligo di assicurazione per chi possiede un monopattino elettrico. Questo lascia molti utenti scoperti in caso di incidenti o danni a terzi. Tuttavia, con il numero crescente di mezzi in circolazione, stipulare una polizza assicurativa appare una scelta sempre più saggia per chi vuole tutelarsi da eventuali rischi.