Driving Village Mlano: quasi 30 Zagato tengono a battesimo il Mostro

UN RADUNO INEGUAGLIABILE. A FARE DA CORNICE ALLA PRESENTAZIONE DEL MOSTRO, SULLA NUOVA PISTA DI ARESE E’ ANDATA IN SCENA LA VERSIONE ZAGATO DI UN IMPERDIBILE CARS & COFFEE. PRESENTI LE PIU’ RARE E/O PREZIOSE VETTURE ZAGATO DI SEMPRE: DALL’ALFA 6C 1750 DI NUVOLARI ALLA 1900 SSZ DEL ’54, DALLE ALFA TZ E TZ2 ALLA LANCIA FULVIA SUPER SPORT PROTOTIPO DEL’ 67, DALLA TZ3 CORSA DEL 2010 ALL’ASTON MARTIN V12 ZAGATO PASSANDO PER TZ3 STRADALE E ASTON MARTIN VIRAGE SHOOTING BRAKE.

Non è stata solo la presentazione del Mostro ad aver reso importante la giornata Zagato alla nuova pista del Driving Village Milano. A salutare l’ultima nata della famiglia delle auto Iconiche di Zagato c’era una rappresentanza delle migliori vetture del carrozziere milanese, di tutte le epoche.

Tra le anteguerra, una OM Superba del ’27 e un’emozionante spaccato dell’avventura Zagato negli Anni 30 con le Alfa Romeo: 6C 1500 Gran Sport “Testa Fissa” del 1933, 6C 1750 GS del 1930 e 6C 2300 “Pescara” del 1936.

La nutrita presenza di auto del Biscione è continuata con ben 3 esemplari della rara e preziosa Alfa 1900 SSZ del ’54 e con le TZ e TZ2 del 1963 e 65. Ancora Alfa Romeo: 2600 SZ del ’64, Junior Z del ’71 e S.Z. del 1989 (prima auto al mondo progettata al computer). Della moderna produzione Zagato fanno, infine parte la TZ3 Corsa del 2010 (esemplare unico) e la TZ3 Stradale (9 multipli prodotti).

La copiosa presenza di vetture Zagato è continuata con una Osca 1600 GT del 1960, tre vetture Lancia (una Appia Sport I° serie, il prototipo della Flavia Super Sport del ’67 e la Hyena del 1993, prodotta in poco più di 20 esemplari), due Fiat (una 8V e una 1100 Z del ’54, appartenuta a Elio Zagato, figlio del fondatore Ugo Zagato) e due Aston Martin: la V12 Zagato del 2012 e la Virage Shooting Brake del 2014 (esemplare unico).