Auto mai più bollente: 4 trucchi per mantenerla sempre fresca in estate | Niente più svenimenti
Ci addentriamo nell’estate, quel periodo dell’anno in cui parcheggiare un’auto all’aperto equivale a un atto di coraggio.
Siamo ormai dentro l’estate e giorno dopo giorno salgono le temperature. Per coloro che viaggiano molto o che sono costretti a lasciare la proprio auto parcheggiata all’aperto è un ottimo motivo per odiare questa stagione. Il caldo estremo degli ultimi anni diventa davvero insostenibile in auto e ci sono poche cose che possiamo fare per alleviare la tortura.
Le cose peggiorano se la nostra auto rimane parcheggiata a lungo – e durante le ore più calde – all’aperto e senza alcun riparo, facendo arrivare la temperatura di alcune superfici fino a 50 o 60 gradi centigradi. Il contatto con il sedile, le sportello o il volante può finire in delle lievi scottature.
Per evitare questa situazione si ricorre solitamente all’aria condizionata. Questa è sicuramente la prima soluzione che ci balena in mente appena mettiamo piede in un’auto bollente, ma non per forza la migliore. Anzitutto, azionare il condizionatore equivale ad utilizzare carburante, e ad oggi non siamo nella condizione di usarlo liberamente e senza pensare al suo costo. Secondo poi, il condizionatore va comunque usato con attenzione per evitare dei malori: non abbassare di troppo la temperatura, evitare sbalzi eccessivi e non puntare l’aria fredda allo stomaco, specialmente dopo un pasto. Infine, l’uso dell’aria condizionata può costarvi una multa salata se la vostra auto è in sosta con il motore acceso.
Limitarsi ad abbassare i finestrini però non è di grande aiuto in situazioni davvero calde. Se siete flagellati dal caldo in auto considerate l’utilizzo di questi trucchetti e dite addio al “forno” o “sauna” – che dir si voglia – nei vostri veicoli.
Fare il possibile per mantenere gli interni freschi
La priorità è quella di mantenere gli interni dell’auto, ovvero il luogo che voi e i vostri passeggeri abiterete, più freschi possibile. Anzitutto dotarsi di telo parasole riflettente e posizionarlo internamente all’auto, fra cruscotto e vetro anteriore. Questo impedirà alla luce solare di colpire direttamente le superfici interne e scaldare quindi oltremodo l’auto.
La seconda mossa da fare, se possibile, è lasciare i finestrini leggermente aperti. Si tratta di meno di un centimetro di apertura, quanto basta per garantire un leggerissimo ricambio d’aria senza esporre l’auto a pericoli. L’aria calda chiusa dentro l’auto può infatti creare una cappa e darvi poi la sensazione che l’aria non si respiri.
Pianificare sposamenti e soste
Altri due trucchi che ci permettono di sopravvivere all’estate sono quelli di pianificare sia spostamenti che soste. A meno che non siamo costretti a viaggiare nelle ore più calde possiamo evitare di metterci alla guida e dover subire il caldo eccessivo, oppure possiamo sostare la nostra auto – prima e dopo il viaggio – in una zona ombrata e/o arieggiata, con tanto di parasole e finestrini leggermente aperti. Anche sulle strade da intraprendere (se avete scelta) vale la stessa regola di prediligere percorsi ombrati e arieggiati.
Adottando queste semplici precauzioni la temperatura all’interno dell’abitacolo scenderà di qualche grado, il necessario per rendere i nostri viaggi meno sofferenti e risparmiare qualche euro sull’aria condizionata.