Autovelox impazziti, adesso la multa arriva a tutti: prima di pagarla verifica | Anche la polizia dubita che…

Sono stati introdotti dei nuovi Autovelox che danno la multa a tutti indistintamente, prima di pagare verifica che sia vero.

Nelle strade di oggi, rispettare scrupolosamente la segnaletica stradale è un imperativo per la sicurezza e per evitare sanzioni. Tuttavia, nonostante la massima attenzione, è possibile trovarsi in situazioni in cui, nonostante la certezza di aver seguito le regole, arriva una multa. Questo scenario, spesso frustrante, può avere diverse cause.

Anche se si crede di aver seguito tutte le regole, si possono commettere piccoli errori senza accorgersene. Ad esempio, potrebbe essersi superato di poco il limite di velocità o non aver notato un divieto temporaneo.

Mantenere sempre un atteggiamento attento alla segnaletica, rispettare i limiti di velocità e osservare le regole del codice stradale non è sempre, quindi un modo sicuro per evitare le multe, anche se ovviamente consigliato.

Purtroppo, infatti molto spesso i dispositivi di controllo come gli autovelox, che sono stati introdotti con l’intento di garantire il rispetto delle norme e aumentare la sicurezza, possono generare, a volte, situazioni di malinteso e frustrazione per gli automobilisti. E in particolare, questi nuovi autovelox sembrano essere impazziti, molti automobilisti si sono ritrovati ad avere multe senza nemmeno sapere il motivo.

Multe a raffica: cosa sta succedendo

Negli ultimi tempi, si è acceso un acceso dibattito riguardo ai nuovi Autovelox della Velocar, suscitando polemiche e interrogativi. Secondo un articolo di La Nazione pubblicato questa primavera, questi dispositivi adottano un metodo di rilevamento della velocità diverso dal tradizionale “laser”: si avvalgono di un radar che considera un tratto di asfalto di appena trenta metri, come stabilito dalla valutazione della Polizia Stradale.

Chi ha avuto a che fare con questi nuovi sistemi di controllo della velocità lamenta una certa severità, causando una serie di sanzioni per eccessi minimi. Questo fenomeno ha minato la fiducia dei cittadini verso questi strumenti e ha sollevato dubbi sulla loro effettiva capacità di garantire la sicurezza sulle strade italiane.

Scetticismo anche delle forze dell’ordine

Particolarmente rilevante è stata l’installazione di 21 nuovi Autovelox della Velocar in Toscana nel marzo di quest’anno, con numerosi automobilisti che si sono visti sanzionati per eccessi di velocità minimi. Un guidatore ha espresso il suo stupore dicendo: “Mi è arrivata una multa perché viaggiavo a 51 chilometri orari con un limite di 50. Incredibile”. In più non solo i cittadini ma anche gli agenti della Polizia Stradale si domandano se davvero questo sistema sia efficace nel mantenere la sicurezza sulle strade italiane.

Sebbene l’Articolo 142 del Codice della Strada preveda sanzioni anche per eccessi di velocità minimi, la reazione a queste multe è stata variegata, con il Capogruppo di Forza Italia in Toscana, Marco Stella, che annuncia azioni di protesta per affrontare il problema. La domanda sorge spontanea: è giusto multare per piccoli superamenti di limiti di velocità? Mentre il Codice della Strada è chiaro, si solleva il dubbio sulla reale efficacia di sanzionare guidatori per infrazioni così marginali. Alcuni suggeriscono di concentrare maggiormente l’attenzione sul perseguire le infrazioni più gravi per garantire la sicurezza stradale.