Rinnovo patente, adesso diventa impossibile per tutti: scordatela | Non solo gli anziani
Se prima poteva sembrare semplice rinnovare la patente, adesso potrebbe diventare molto più complesso, meglio informarsi subito.
Una delle situazioni meno gradite a tutti i conducenti di un mezzo a motore è il rinnovo della patente di guida. Dopo un determinato periodo di tempo, che varia in base all’età dell’esaminato, si deve fare una visita medica per poter confermare o meno l’idoneità del guidatore a continuare a condurre la sua auto.
Tuttavia, con l’avanzare dell’età gli acciacchi possono farsi sentire e l’esaminato teme che il medico non gli possa più dare l’okay per poter guidare come un tempo. Il continuo aggiornamento delle norme del Codice della Strada, poi, non aiuta di certo a placare questo stato di ansia e stress in vista al rinnovo della patente.
Questo perché, lo sappiamo, ogni volta che una legge in merito al mondo automobilistico cambia, quest’ultima diventa sempre più severa ed intransigente. Ma dietro a questa rigidità e restrizioni c’è un motivo più che valido, ovvero garantire la sicurezza stradale di tutti gli utenti presenti, dai conducenti di camion fino ai pedoni.
Se prima il rinnovo della patente era un pensiero che metteva agitazione alle persone più avanti con gli anni, adesso ogni guidatore è minacciato, indipendentemente che sia un trentenne o un ottantenne. Le visite mediche sono diventate più mirate, precise e severe e non sorvolano su nessun difetto, anche se minimo ed apparentemente innocuo.
Rinnovo patente devastante
Per i guidatori che hanno un massimo di 50 anni, il rinnovo va eseguito ogni 10 anni; per quelli che hanno tra i 50 e i 70 anni, ogni 5 anni; i guidatori che hanno dai 70 agli 80 anni devono eseguire il rinnovo ogni 3 anni, mentre per quelli con più di 80 anni, va fatto ogni 2 anni. Queste sono le regole di base per il rinnovo della patente di guida.
Tuttavia, ci sono particolari casi in cui l’età non conta e che, se non si è idonei alla guida, la patente non viene rinnovata in nessun caso. Si tratta di quelle persone affette da specifiche patologie che rendono la guida di un mezzo a motore molto pericolosa per l’incolumità loro e degli altri utenti della strada.
Patologie che vietano il rinnovo
Ci sono diversi casi in cui l’esaminato non riceve il rinnovo della patente a causa di una sua patologia. Ad esempio, ai conducenti diabetici colpiti da complicazioni oculari, nervose o cardiovascolari. Anche chi ha malattie endocrine, psichiche, del sangue o del sistema nervoso non possono avere la patente rinnovata.
Un altro esempio di patologia che impedisce il rinnovo della patente di guida è l’angina da sforzo, ovvero una forma di cardiopatia cronica. Chi ne è affetto, può avere alcuni sintomi che impediscono la guida di un mezzo in modo sicuro. In questo caso, infatti, c’è una classificazione di gravità della malattia e solo le categorie CCS 1 e 2 possono prendere la patente A e B.