Bollo auto, ti stanno rubando i soldi: denuncia subito il fatto è una truffa | Italiani in ginocchio
Il bollo è una tassa odiosissima ma essere anche truffati è peggio, molti italiani si sono visti svuotare il contro in banca. Denuncia subito.
Gli automobilisti italiani devono fare i conti con diversi documenti da avere sempre in regola per poter guidare il loro mezzo di trasporto a motore privato in completa legalità. Tra le tasse meno amate c’è senza ombra di dubbio il bollo auto, una cifra annuale da versare a favore della regione in cui si risiede.
Tale documento, così come tutti gli altri, dev’essere sempre in corso di validità ed aggiornato per evitare di venire multati e pagare più di quanto il bollo stesso non richieda. Purtroppo, però, oltre ad esser la tassa più odiata è anche quella che viene usata maggiormente per poter fregare quanti più soldi possibili ai proprietari di veicoli.
Infatti, di recente sono stati registrati diversi casi di truffa del bollo auto messi in atto dagli operatori presso i quali ci si rivolge per pagare la tassa. Dovete prestare la massima attenzione perché potreste incorrere in una truffa del genere e ve ne accorgereste quando ormai il danno è stato fatto.
Un tipo di truffa del bollo è messa in atto con la vendita delle macchine usate. Queste ultime vengono vendute garantendo il bollo auto pagato per l’anno corrente, ma poi non risulta essere vero. Dopo un determinato tempo, i malcapitati scoprono che stanno guidando con il bollo scaduto e devono anche pagare la mora.
Truffa del bollo auto-diversi metodi
Oltre al mercato delle auto usate con il bollo scaduto, ci sono altri metodi per fregare i soldi alle persone nel momento in cui vanno a rinnovare il bollo del loro veicolo. Ad esempio, il proprietario di una ricevitoria Lottomatica si intascava i soldi della tassa senza mai versarli alla regione. La ricevuta veniva sì data ma poi il proprietario l’ha annullava subito dopo.
Un’altra truffa è stata fatta da un titolare di un’agenzia di pratiche auto che si intascava i soldi del pagamento del bollo usando come scusa che in quel momento non riusciva a emettere la fattura e invitava i clienti a passare dopo per averla. Inoltre, falsificava anche il preventivo di pagamento che veniva contraffatto.
Come verificare che il bollo auto è in regola
Per essere sicuri di non essere stati fregati e di aver rinnovato il bollo auto in modo corretto, possiamo seguire dei semplici passaggi da fare online. Visitate il sito Aci o quello dell’Agenzia delle Entrate e cliccate su servizi, bollo auto e calcola bollo auto. Fatto questo vi si apre una pagina che chiede di inserire alcuni dati.
I dati che servono per verificare la corretta validità del bollo auto sono le informazioni del mezzo e del proprietario, se si tratta di un rinnovo o di un’immatricolazione, la regione di residenza, il tipo di vettura, la sua targa e un codice specifico da inserire nell’apposito campo. Inseriti tutti i dati, potete vedere l’importo e la data di scadenza del bollo.