Caro benzina, arriva l’aumento terrificante in vista delle vacanze: ecco quanto dovremo sborsare per muoverci | Aggiornamento repentino
Purtroppo è arrivato quel momento dell’anno in cui la benzina picchia durissimo sui nostri conti in banca, ecco quanto stiamo per sborsare.
State per andare in vacanza e siete già felici? Purtroppo è in arrivo una brutta batosta per voi: i prezzi dei carburanti, in particolare della benzina, stanno per aumentare a dismisura.
Se avete intenzione di muovervi in macchina, sappiate che vi aspettano mesi molto duri in cui dovrete rinunciare a molte cose per pagarvi la benzina. In alcuni casi tanto vale rinunciare alla villeggiatura e sperare nel prossimo anno.
Purtroppo le stime parlano chiaro: come ogni anno, durante le vacanze estive i prezzi della benzina aumenteranno. Il motivo? Con più italiani in giro per le strade, i benzinai vogliono approfittare.
Si prospetta un’estate davvero bollente, ma non solo per le temperature. I portafogli degli italiani stanno già piangendo miseria.
Periodo nero
Secondo i dati storici, il periodo della vacanze estive, in particolare ad agosto, è stato sempre il peggiore per fare rifornimento: il prezzo della benzina è sempre aumentato durante l’estate, costringendo molti italiani a cambiare programma o addirittura rinunciare alle vacanze. Quest’anno la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente, e a quel punto non ci sarebbero molte opzioni oltre a dire addio al meritato riposo.
Le proteste sono del tutto inutili: l’aumento ormai è dietro l’angolo e bisogna prepararsi in qualche modo ad affrontare questa nuova tempesta. Ci sono alcuni modi per risparmiare, ma come sappiamo bene non sempre possono essere applicati. Ora non si può fare altro che incrociare le dita.
Caro benzina: costi in aumento
Purtroppo la situazione non è affatto promettente: secondo le stime del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, i prezzi dei carburanti sono destinati ad aumentare. Se il prezzo più alto della benzina mai registrato è stato di 2,184 euro al litro il 14 marzo 2022, è altamente probabile che potremo superarlo a breve, nei prossimi due mesi. Ma come si può risparmiare in questo periodo di grandi spostamenti? Oltre a scegliere mezzi alternativi se se ne ha la possibilità, è possibile adattare la propria meta scegliendo le regioni con i prezzi più bassi.
Attualmente le Marche detengono il primato come regione in cui la benzina costa meno (1,847 euro al litro in media), mentre Valle D’Aosta e Trentino Alto Adige sono le più costose. Il prezzo del gasolio è più o meno lo stesso ovunque, mentre chi si muove a GPL ha l’imbarazzo della scelta: Piemonte, Lombardia, Friuli, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Campania e Puglia sono ottime mete se si vuole risparmiare sul carburante. E voi che farete? Non fatevi trovare impreparati di fronte all’aumento dei carburanti.