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Caro benzina, da questa data si torna a 2,000 euro/litro: corri adesso dal benzinaio e prega che sia in ritardo | La stanno già alzando tutti

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Segna sul calendario questa data, da questo giorno si torna a 2,000 euro al litro: corri adesso dal benzinaio – – depositphotos – 0.100.it

Notizie pessime sul fronte benzina, si torna a superare i 2,000 euro/litro, alcuni sono in ritardo e non lo hanno ancora fatto. Corri.

Con la crisi economica i prezzi di tutti i prodotti e i beni di uso comune sono aumentati e con essi anche il prezzo del carburante, una voce di spesa importante per il bilancio famigliare. Benzina e gasolio hanno ormai raggiunto costi elevatissimi.

Se ridurre il chilometraggio annuo permette di risparmiare soldi e ridurre le emissioni nell’ambiente, non sempre è possibile consumare meno. Soprattutto quando i prezzi schizzano alle stelle.

E proprio da una data precisa vi sarà un aumento significativo del costo della benzina per litro.

La data è stata già superata, ma in alcuni casi la tariffa maggiorata non è ancora stata applicata. meglio affrettarsi e fare il rifornimento il prima possibile.

A quanto ammonta l’aumento del prezzo della benzina e da quando verrà applicato

Azioni poco accorte e abitudini sbagliate sono alla base dei problemi quotidiani, in ogni campo della vita. Un esempio è rappresentato dal consumo di carburante, che può aumentare del venti per cento se si mettono in atto comportamenti abituali ai quali non si presta la dovuta attenzione.

Purtroppo, però, l’attenzione non sempre è sufficiente. Con l’aumento dei costi della benzina, che verranno generalizzati a breve, sarà davvero impossibile risparmiare. Meglio correre subito al distributore più vicino.

rifornimento benzina
Aumentano i costi per il rifornimento benzina , da questa data i prezzi schizzeranno alle stelle – depositphotos – 0.100.it

Rialzo nel prezzo della benzina e del diesel: gli aumenti estivi fanno disperare milioni di automobilisti

Con l’estate, inizia anche l’inversione della flessione registrata nelle scorse settimane relativamente al prezzo del carburante. A rilevare un aumento spaventoso è il monitoraggio effettuato lo scorso 24 giugno, monitoraggio dal quale sono emersi dati preoccupanti.

Lunedì 24 giugno, infatti, il Brent era vicino a scendere sotto alla soglia degli 80 dollari, con una flessione dello 0,11%. I prezzi in calo del petrolio però non si traducono in un vantaggio per gli automobilisti. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy il 24 giugno ha aggiornato i prezzi. Per la benzina in modalità self, il prezzo medio praticato è di 1,859 euro/litro rispetto all’1,856 della rilevazione precedente. Il diesel in modalità self sta a 1,735 euro/litro, rispetto al precedente 1,727. In autostrada i prezzi schizzano alle stelle: la benzina in modalità self sta a 1,951 euro/litro, il diesel in modalità self ha un prezzo medio praticato di 1,852 euro/litro. Non scoraggiatevi, ma ricordate di mettere in atto piccoli accorgimenti per consumare meno carburante e di conseguenza risparmiare i soldi.