Codice della strada, arriva il COC e devi averlo sempre in auto: senza questo documento la multa è da infuocata
Il Codice della Strada si aggiorna e introduce un nuovo documento obbligatorio: il Certificato di Conformità (COC). Se non lo hai con te mentre guidi rischi caro.
Hai sentito parlare del nuovo documento che potrebbe far tremare gli automobilisti? Stiamo parlando del COC, il Certificato di Conformità, che presto diventerà obbligatorio.
È fondamentale che tutti gli automobilisti si informino su questo nuovo obbligo per evitare spiacevoli sorprese. Le autorità competenti stanno intensificando i controlli e le sanzioni per chi non rispetta le nuove normative sono sempre più care.
Ma come mai questo documento è così importante e come si fa ad ottenerlo per poterlo tenere sempre con sé? Scoprilo subito!
Un nuovo incubo per gli automobilisti?
Acquistare un’auto all’estero può essere un’ottima idea, ma richiede alcune attenzioni. Oltre a tutte le pratiche burocratiche necessarie, è fondamentale assicurarsi di avere il Certificato di Conformità (COC). Si tratta di una sorta di ‘passaporto’ per i veicoli. Questo documento, obbligatorio per immatricolare in Italia un’auto proveniente dall’estero, attesta che il veicolo è conforme alle norme europee in materia di sicurezza, emissioni e caratteristiche tecniche. Senza il COC, non è possibile ottenere la carta di circolazione italiana e quindi circolare liberamente sulle nostre strade. Questo importante documento raccoglie tutte le caratteristiche tecniche del tuo veicolo, dal modello alla potenza, fino al tipo di carburante.
È un documento fondamentale per l’immatricolazione, in quanto fornisce all’ufficio della Motorizzazione Civile tutti i dati necessari per compilare la carta di circolazione italiana. Tra le informazioni presenti, troviamo anche il coefficiente di emissione (COE) e la potenza fiscale. Circolare in Italia con un veicolo non in regola con la normativa italiana può comportare gravi conseguenze. In assenza del COC, non solo è impossibile immatricolare il veicolo, ma si rischia anche una multa di 130 euro in caso di controllo. Come previsto dall’articolo R233-1 del Codice della Strada, è obbligatorio circolare con la carta di circolazione valida.
Come ottenerlo
Acquistando un veicolo nuovo in Europa, generalmente si riceve in automatico il certificato di conformità. Questo certificato, rilasciato dal costruttore, attesta la conformità dell’auto alle norme europee, permettendo la libera circolazione in tutta l’Unione. Alla vista è un documento strutturato in sezioni identificate da lettere dell’alfabeto (da A a Z). Queste sezioni corrispondono esattamente ai campi presenti sulla carta di circolazione.
Ad esempio, la sezione A indica il numero di targa, la sezione B la data di prima immatricolazione e la sezione E il numero di telaio. In questo modo, il COC fornisce un riassunto completo delle caratteristiche tecniche del veicolo, come il tipo di carburante (sezione P).