Codice stradale, aggiunta una nuova corsia: solo questi mezzi la possono usare per evitare incidenti | Non sbagliare o sei fritto
Non sbagliare corsia o sei fritto, adesso ne viene aggiunta una nuova che salva molte vite, ma solo questi mezzi la possono usare.
Massima allerta tra i conducenti di veicoli. Il Codice della Strada sta per cambiare.
Al fine di garantire una maggiore sicurezza per tutti i soggetti coinvolti è stato pensato di aggiungere una corsia. La nuova corsia è però destinata solo ad alcune categorie di veicoli.
Se la si usa in modo improprio, si rischia di venire sanzionati. Il Codice della Strada è un insieme di leggi precise che regolano il modo di comportarsi in strada per garantire la sicurezza di automobilisti e pedoni.
Il Codice a Strada prevede leggi chiare da seguire e sanzioni penali e civili per punire chi non rispetta tali regole. Di seguito facciamo chiarezza sulla questione e vi spieghiamo chi può utilizzare la nuova corsia e chi invece non ne ha diritto.
Le normative sulla nuova corsia: quali sono le categorie di conducenti che possono percorrerla e quali invece non ne hanno diritto?
Le normative sono pensate dal legislatore per la sicurezza di automobilisti e pedoni. Soprattutto nelle città esistono delle restrizioni sui limiti di velocità e sulle modalità di percorrenza. Esistono anche alcune importanti leggi riguardanti le corsie da percorrere.
Come esistono alcune regole che limitano il passaggio in alcune specifiche corsie sull’autostrada, allo stesso modo esiste una legge che introduce una nuova corsia pensata solo per alcune categorie di conducenti. Ora vi spieghiamo per chi è ideata.
La nuova corsia per i motociclisti: la legge in vigore a San Paolo in Brasile
A San Paolo, in Brasile, è stata ideata una corsia centrale destinata solo ai motociclisti. Con oltre 12 milioni di abitanti e circa un milione e mezzo di moto e motorini, la città di San Paolo ha cercato di porre un freno al preoccupante problema degli incidenti stradali. Per questo motivo è stata ideata la “Faixa Azul”, ovvero la fascia azzurra, una corsia di sicurezza al centro della carreggiata destinata ai motociclisti.
La corsia non è obbligatoria per i motociclisti, che sono liberi di scegliere se usarla o meno. La corsia è però è severamente vietata agli altri veicoli. Il limite di velocità è di 60 chilometri all’ora, ma quando il traffico è fermo i motociclisti non possono superare i 30 orari. L’idea verrà applicata anche in altre strade del Paese. Soluzioni simili, del resto, si stanno tentando anche in Francia e in diverse altre città europee. In Europa queste corsie non si trovano al centro della carreggiata come in Brasile ma al margine destro come le corsie per i ciclisti. Chi usa questa corsia però avrà multe salatissime se non appartiene alle categorie indicate.