Controlli serrati su scooter e moto, posti di blocco sparsi ovunque: devi avere il modulo | Sganciate multe da 300€

Controlli su moto e scooter: se ai posti di blocco non trovano il modulo giusto la multa è di oltre 300€ senza possibilità di replica.

Siamo ancora nel pieno dell’inverno, ma presto moto e scooter torneranno a circolare sulle strade, non appena le temperature diventeranno più miti.

In realtà qualche moto si vede anche ora: nelle belle giornate di sole qualche amante delle due ruote decide di approfittare del bel tempo per farsi un giro sul suo bolide, anche solo per raggiungere il luogo di lavoro.

Se è vero che c’è chi ha comprato uno scooter solo per comodità negli spostamenti e nel trovare parcheggio, tanti altri considerano la moto come un vero e proprio simbolo di libertà e di appartenenza. Di certo quello dei motociclisti è un universo a parte.

Ultimamente però questa categoria di guidatori sta venendo vessata dalle forze dell’ordine: i posti di blocco stanno fermando motociclisti e scooteristi per controllare la presenza di un modulo, firmando multe su multe. 

Le modifiche illegali alle moto

Qualche motociclista decide di mettere mano al suo mezzo per renderlo più potente e rombante, ma non sa che va incontro a dei rischi legali non da poco. Ogni componente della moto è stato omologato per avere una certa forma e determinate prestazioni, quindi modificarlo significa mettere a rischio la sicurezza del mezzo. Per esempio la sostituzione o la modifica del telaio è vietata per legge, così come le modifiche allo scarico.

Allo stesso modo, modificando le luci, il portatarga o i sedili si rischia di violare le indicazioni del Codice della Strada. Certo, finché le forze dell’ordine non si accorgono della modifica si è salvi, ma ultimamente i posti di blocco sono sempre più frequenti e sempre più attenti alla presenza di un modulo su moto e scooter. Senza di esso si rischiano multe da capogiro.

Multe a raffica se non hai questo

I motociclisti amano sentire il rombo del motore quando accelerano e per questo rimuovono un componente fondamentale della moto per fare ancora più rumore. Stiamo parlano del dB killer, un dispositivo montato nel silenziatore che, come dice il nome, limita le emissioni sonore del motore affinché rientrino nei limiti imposti dalla legge. Questo modulo è una parte fondamentale di moto e scooter che non deve essere mai tolta, altrimenti si rischiano multe molto salate.

Togliendo il componente non si perde l’omologazione: a differenza di altri moduli di moto e scooter, non è essenziale per il suo funzionamento. Nonostante ciò, se eliminando il db Killer si superano i limiti sonori imposti dalla legge si rischia una multa che va da 84 euro a più di 300. Vale la pena rischiare così tanto solo per sentire un rombo più forte quando si accelera? Il consiglio è di non modificare mai le parti dei mezzi, soprattutto se non si è esperti.