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Dispositivo di sicurezza, senza omologazione sei fregato: deve esserci scritto | Multa e punti della patente

dispositivi di sicurezza auto
dispositivi di sicurezza auto

In auto abbiamo dei dispositivi di sicurezza obbligatori, ma questo non basta, devono anche essere omologati e spesso non lo dicono, controlla la dicitura.

La sicurezza stradale è una priorità incontestabile in tutto il mondo, e le leggi sono state adattate per garantire che i veicoli circolanti siano dotati dei necessari dispositivi di sicurezza. Tuttavia, non è sufficiente avere solo questi dispositivi a bordo; devono anche essere omologati e rispondere ai requisiti di legge.

Molti conducenti possono essere tentati di acquistare dispositivi di sicurezza a prezzi più convenienti o di provenienza sconosciuta, ma questi dispositivi devono essere omologati, ovvero devono essere stati sottoposti a test e verifiche per garantire che rispondano agli standard di sicurezza stabiliti dalla legge.

Senza l’omologazione appropriata, questi dispositivi possono non essere sicuri e potrebbero causare danni invece di prevenirli. In più, la mancanza di omologazione dei dispositivi di sicurezza può comportare gravi conseguenze per i conducenti.

Questi dispositivi sono progettati per proteggere i conducenti e gli occupanti del veicolo e ridurre il rischio di incidenti stradali. Alcuni esempi comuni di dispositivi di sicurezza obbligatori includono le cinture di sicurezza, l’airbag, fari e luci di posizione, specchietti retrovisori e anche il giubbotto catarifrangente.

La necessità del giubbotto catarifrangente

Il giubbotto catarifrangente, spesso sottovalutato, è un dispositivo di sicurezza fondamentale per chi si muove su strade e percorsi pubblici con mezzi leggeri come biciclette muscolari o elettriche e monopattini. La sua utilità è evidente soprattutto in situazioni di scarsa visibilità, come l’attraversamento di gallerie o durante le ore notturne.

Esistono diverse tipologie di giubbotti catarifrangenti, ognuno adatto a specifiche situazioni. Dal classico gilet catarifrangente alle bretelle catarifrangenti, la scelta del dispositivo dipende dalle esigenze individuali e dalle condizioni ambientali. La chiara visibilità è la chiave per evitare incidenti stradali, e questi dispositivi fanno proprio questo. Tuttavia è importante la sua omologazione.

Giubbotto catarifrangente
Giubbotto catarifrangente

Conseguenze per la mancata omologazione

Secondo il Decreto del 2003, i giubbotti catarifrangenti devono essere omologati con il marchio CE e la sigla UNI EN 471, garantendo così la loro conformità ai requisiti di sicurezza stabiliti. Secondo il codice stradale, chiunque non indossi il giubbotto o le bretelle quando obbligatorio può essere sanzionato con una multa che varia da un minimo di 42 a un massimo di 173 euro. Inoltre, il conducente può subire la decurtazione di 2 punti dalla patente, il che può avere ripercussioni significative sulla sua mobilità futura.

Ciò vale anche per gli altri dispositivi. Le autorità stradali, infatti, effettuano controlli periodici sui veicoli e verificano se i dispositivi di sicurezza sono conformi alla legge. Se un dispositivo non è omologato, il conducente può affrontare le seguenti conseguenze: i conducenti possono essere multati per l’uso di dispositivi di sicurezza non omologati. Le multe possono variare a seconda del dispositivo e delle leggi locali. In alcune circostanze, l’uso di dispositivi non omologati può comportare anche la perdita di punti dalla patente di guida.