Follia UE: stop agli incentivi per le elettrico, ma sconti alle termiche | Decisione illogica che fa arrabbiare
L’ultima notizia dall’Europa è qualcosa di illogico: da oggi nessun incentivo per l’elettrico ma sconti al termico. Ecco dove succederà.
A volte ci capita di leggere delle notizie di cui arriviamo a dubitare per via della loro illogicità. In un’era in cui le fake news sono sempre dietro l’angolo, bisogna stare attenti a cosa leggiamo e dove. Ci sono poi notizie che sembrano davvero fasulle ma che scopriamo essere invece semplicemente folli, ma vere. L’ultima arriva da un Paese dell’Unione Europea.
Si parla di auto elettriche. Questa tecnologia sta andando sempre di più per la maggiore ed è assicurato che il futuro del settore la abbraccerà al cento per cento. L’Unione Europea ha infatti dichiarato che la produzione e immatricolazione di auto a motore termico terminerà nell’anno 2035, un provvedimento volto ad incentivare aziende e consumatori a volgersi all’elettrico.
A fronte di questa decisione ed in generale per favorire una transizione non solo tecnologica, ma anche – e soprattutto – ecologica, i Paesi dell’Unione Europea avevano intensificato gli sforzi per fornire incentivi monetari agli acquirenti di auto elettriche. Detto in poche parole, sconti significativi per l’acquisto di auto elettriche allo scopo di invogliare gli automobilisti a prediligere questa tecnologia.
Che ci si trovi d’accordo o meno con la direzione dell’automobilismo, si riesce comunque a comprendere la logicità degli incentivi. Stessa cosa non possiamo dire per la decisione presa dalla Germania di eliminare i suddetti incentivi e favorire invece l’abbassamento dei prezzi per le auto termiche, auto che, ricordiamo, sono alla fine della loro era di dominio.
La Germania elimina gli incentivi per l’elettrico
La Germania non era di certo l’unico Paese ad aver introdotto degli incentivi per favorire l’acquisto di auto elettriche che, per tutta una serie di ragioni produttive e logistiche, sono ben più costose delle loro controparti termiche; è stato però il primo Paese ad annunciare che questi incentivi cominceranno a diminuire a partire dal 2024 fino ad essere completamente cancellati.
Il motivo? La Germania vuole che il mercato delle auto elettriche diventi un mercato accessibile a tutti e concorrenziale anche senza l’aiuto dello Stato, che di certo non potrà continuare a pagare incentivi per sempre. Una sorta di “normalizzazione” dell’elettrico sul mercato quindi. La domanda che rimane è: funzionerà? E se sì, altri Paesi – come l’Italia – ne seguiranno le orme?
Le conseguenze sul mercato
La decisione influenzerà sia i consumatori che le case automobilistiche. Queste ultime avranno il compito di rendere le loro auto elettriche concorrenziali sul mercato con degli abbassamenti di costo, dato che i potenziali acquirenti non avranno più alcun incentivo a disposizione. I consumatori meno abbienti potrebbero invece rifugiarsi nel confortevole mondo delle auto termiche.
Queste diventeranno più ambite ed il loro costo potrebbe scendere, rendendole ancora più appetibili. L’esperimento tedesco è coraggioso ma, se darà i risultati sperati, verrà senz’altro replicato dal resto dell’Unione Europea. Con prezzi accessibili e vantaggi ambientali l’elettrico diventerà il mercato perfetto per tutti.