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Guida come un pilota, i segreti per essere un drago al volante: non sbaglierai mai più | Invidia degli amici

I consigli del famoso pilota - Depositphotos - 0-100.it
I consigli del famoso pilota – Depositphotos – 0-100.it

Il noto pilota ci ha svelato alcuni trucchetti per essere un vero drago alla guida e non sbagliare mai più. Saranno tutti invidiosi.

Parcheggiare l’auto è una delle attività più complesse richieste agli automobilisti, sia principianti sia esperti.

Soprattutto quando si ha poco tempo per trovare parcheggio, ogni manovra con l’auto sembra difficilissima.

Se poi si vive in una centro cittadino parcheggiare l’auto diventa un’impresa a dir poco impossibile.

Adesso un noto pilota ha svelato alcuni trucchetti per essere sempre in grado di parcheggiare in ogni condizione. Seguendo questo consigli parcheggiare diventerà semplicissimo.

I trucchi del pilota per parcheggiare: consigli per lasciare l’auto in posti che prima sembravano inaccessibili

Considerando il modo in cui in ogni parcheggio le auto vengono lasciate, sarà semplice intuire che per un numero crescente di persone parcheggiare l’auto rappresenta una grandissima difficoltà.

A questo proposito interviene un noto pilota che ha svelato dei trucchetti che si riveleranno utili soprattutto nel lasciare l’auto quando i parcheggi sono piedi. Seguendo questi consigli sarà possibile parcheggiare nel modo migliore per non dare fastidio agli altri automobilisti.

parcheggio auto
Come parcheggiare l’auto – Depositphotos – 0-100.it

Parcheggiare lasciando 30 centimetri di spazio da ciascun lato: i trucchi svelati da un noto pilota

Imparare a parcheggiare con poche manovre è semplicissimo grazie ai trucchi di un noto pilota. Esistono però diverse tipologie di parcheggi che mettono in seria difficoltà gli automobilisti. Il parcheggio più semplice è quello in avanti. In questo caso è importante assicurarsi di lasciare abbastanza spazio a destra e a sinistra per permettere ai passeggeri delle altre auto di salire e di scendere senza alcuna difficoltà.

Esiste poi la possibilità di parcheggiare l’auto in retromarcia. Bisogna un questo caso ricordarsi di prestare attenzione agli specchietti retrovisori per evitare di urtare le altre auto. Esiste poi il parcheggio laterale, chiamato anche ad esse. Ognuno di questi parcheggi richiede sempre attenzione e pratica. Per poter parcheggiare con poche manovre infatti il consiglio è proprio quello di fare tantissima pratica.

Si può inoltre considerare che la posizione del volante permette di comprendere se le ruote sono o meno in asse. Oltre al volante, un altro punto da poter prendere come riferimento è il centro del cruscotto in prossimità dei tergicristalli: se il centro del cruscotto segue la linea della strada durante il parcheggio, allora la manovra è stata compiuta nel modo giusto e il parcheggio sarà semplicissimo.