Lamborghini Huracan Sterrato: presentazione ufficiale a Miami
TORELLO PER LE DUNE, FRANE E INONDAZIONI. LA LAMBORGHINI HURACAN STERRATO SDOGANA LE ALL-TERRAIN NEL SEGMENTO SUPERCAR CON MOTORE CENTRALE. FA SEMPRE PIU’ CALDO E PIOVE SEMPRE MENO (O PIOVE TROPPO): E’ LA SPORTIVISSIMA GIUSTA PER LE EMERGENZE
Nella cornice del Lamborghini Beach Lounge al 1 Hotel South Beach di Miami Lamborghini Automobili ha presentato la Huracan LP-610 Sterrato. La baby Lambo All-Terrain annunciata qualche giorno fa è ancora in fase di omologazione ma il Toro ne anticipa al pubblico il modello di pre-serie che vedremo in listino tra pochi mesi. La presentazione avviene in contemporanea con il lancio della bicicletta Exploro Racemax x Huracán Sterrato e dell’Excalibur Spider Huracán Monobalancier (MB) di Roger Dubuis, partner di Automobili Lamborghini. La Sterrato rappresenta una nuova filosofia nella nicchia delle auto sportive di elevatissime prestazioni. conserva il layout del modello normalmente a listino ma introduce la sconcertante novità del corpo vettura molto rialzato.
Questa architettura è abbinata a vistose superfici in plastica lungo il perimetro, componenti rinforzati davanti e dietro per superare gli ostacoli, telaio irrobustito e l’assetto sollevato per guidare lungo superfici dissestate e rovinate. Il concetto appare completamente paradossale ma la Sterrato è dotata di caratteristiche adatte al fuoristrada.
La visibilità anteriore è aumentata in profondità grazie all’utilizzo di due coppie di fari a led con forte luminescenza per l’area antistante la macchina.
Il sistema di trasmissione è dotato di cambio a doppia frizione a con sette marce e 7 velocità e una trazione integrale a controllo elettronico con differenziale posteriore meccanico autobloccante. Progettata per offrire prestazioni ottimali su strada e fuori strada, La Sterrato dichiara comunque prestazioni elevate secondo lo spirito del modello: per lo scatto da 0 a 100 km/h bastano 3″4 mentre la velocità massima, in considerazione della “peggiore” aerodinamica, è limitata a 260 km/h.
Testo: Augusto Pellucchi
