L’auto che tutti guideremo: Citroen presenta il B Suv che sembra un fuoristrada | Ecco il futuro
La casa automobilistica francese sta portando avanti un progetto che ridefinirà l’auto del futuro: ecco Citroen Oli.
La Citroen ha deciso di guardare il futuro dell’automobilismo in faccia ed affrontarlo con coraggio e voglia di fare. Questi due elementi sono necessari se si vuole fare la differenza in un mercato in ampio cambiamento e che si divide fra persone legate al passato, altre proiettate verso il domani e tanti dubbi su ciò che è giusto e ciò che invece non funziona.
Parliamo ovviamente dell’elettrico, la tecnologia che definirà il futuro dell’industria automobilistica. Tante le incertezze su questa rivoluzione: peso delle batterie (e quindi delle auto), durata delle ricariche, smaltimento, accessibilità. Una prima soluzione viene dalla Francia, dove la Citroen ha presentato la propria idea di futuro.
Si chiama Citroen Oli (o All-e) ed è l’idea di auto che tutti noi potremmo trovarci a guidare fra non molti anni da oggi. Diciamo “idea di auto” perché Oli è proprio questo: non solo una proposta concreta, ma anche una ideologia, una concettualizzazione del percorso che l’industria dovrebbe intraprendere.
Dal design innovativo e quasi sperimentale, Citroen Oli cerca di risolvere i problemi più ingombranti – nel vero senso della parola – delle auto elettriche e trasformarli invece in dei pregi, garantendo efficacia ed affidabilità in una cornice estetica accattivante. Ecco tutto quel che c’è da sapere sull’auto del futuro.
Citroen Oli riduce il peso e riduce i consumi
Una delle questioni più pressanti sull’elettrico è il peso delle batterie. Queste, appesantendo le auto, causano un consumo maggiore da parte delle stesse auto. Il risultato è un dispendio di elettricità maggiore, cosa che danneggia sia l’economia degli automobilisti che l’ambiente stesso – le energie rinnovabili da sole non riescono infatti a far fronte a questo settore.
Citroen Oli alleggerisce la sua batteria di circa il 20% per garantire un consumo minore e, di conseguenza, un’autonomia ben maggiore delle sue concorrenti elettriche. Oli raggiunge infatti fino i 400 chilometri di autonomia con una ricarica, e la sua batteria sarà da 40 kWh e poco più di 300 chili, confrontati con i 50 kWh e 383 chili della batteria della Peugeot E-2008.
Il design crossover tra SUV e fuoristrada
A Citroen Oli non basta rappresentare una innovazione in campo tecnico, ma anche la sua estetica è assolutamente unica. Il design crossover unisce SUV e fuoristrada, ma il già citato peso contenuto la rende un’auto perfetta per la vita urbana. La versatilità sia nel motore che nel look fa della Citroen Oli un progetto davvero pioneristico.
La Citroen mostra quindi quale è la direzione da intraprendere per rendere l’attuale rivoluzione elettrica un qualcosa non di spaventoso o nebuloso, ma un’opportunità per le case automobilistiche di evolversi e sperimentare nuove soluzioni e nuove strade inesplorate.