L’auto più odiata, questa non la vuole più nessuno: i difetti sono clamorosi e ti costano un patrimonio | Se è la tua sei nei guai

È stato decretato quale sia l’auto più odiata dagli Italiani: un modello che purtroppo ha troppi difetti e alcuni anche costosissimi.

Nel mondo dell’automotive ci sono spettacolari successi ma anche clamorosi disastri ed indimenticabili fallimenti e quando questo accade, l’auto cade nel dimenticatoio e nessuno la vuole più nemmeno sentire nominare. È successo a questo modello di macchina che la maggior parte delle persone detesta per via dei suoi vari difetti che costringono il proprietario a sborsare valanghe di soldi.

Soprattutto in questo momento storico dove l’inflazione fa lievitare il costo di tutto, ma anche anni prima quando non c’era questa crisi così soffocante, questo modello di veicolo ha avuto pochissime chance di entrare nel cuore degli appassionati delle quattro ruote. I difetti sono inaccettabili e per ottemperare a tali problemi si deve subire un salasso clamoroso.

Partendo degli elementi più frivoli ma che anche loro hanno un certo impatto nella scelta finale dell’acquirente, questo modello di auto ha perso tutto il suo charme e carisma che la casa produttrice dava alle sue macchine. Per questa vettura odiata da tutti, l’azienda ha voluto stravolgere il tipico stile che caratterizza tutte le loro auto, con un risultato pessimo.

Soffermandoci, invece, su aspetti più importanti, pericolosi e dispendiosi, questo modello di veicolo ha riscontrato numerosi problemi con difetti di corrosione e formazione di ruggine. Questi problemi sono devastanti sia per la salute che per il portafoglio del proprietario, dato che la ruggine può causare gravi danni se ci si taglia con un pezzo arrugginito e il costo per eliminare la sua presenza è esorbitante. Se avete questo tipo di auto, siete in guai seri perciò meglio darla via per un modello migliore.

L’auto della discordia

Questo modello di macchina che poi si è rivelato essere il più odiato di tutti è stato lanciato sul mercato per la prima volta nel 1983 ma dati i suoi scarsi risultati non è durato molto. Infatti, già nel 1987 la produzione si era fermata a poco più di 53.000 esemplari e molti di essi non sono stati neppure venduti a causa dei numerosi problemi che presentava l’auto.

Ironia della sorta, proprio questo modello di auto era stato presentato al pubblico con l’affermazione che sarebbe stato un veicolo adatto soltanto per i veri intenditori di quella specifica azienda produttrice. In particolare, stiamo parlando della casa automobilistica nata a Milano nel 1910, ovvero l’Alfa Romeo.

Alfa Romeo Arna

Il modello più odiato da tutti gli automobilisti è proprio l’Alfa Romeo Arna, prodotta verso la fine degli anni ’80 cercando di rispondere alle esigenze moderne del periodo. Il problema maggiore è stata la tempistica, dal momento che in quello stesso periodo le aziende del Sol Levante stavano producendo modelli di vetture molto più prestanti, sicure, moderne e senza tutti i difetti dell’Arna.

L’Alfa Romeo Arna era basata sul telaio della Nissan Cherry/ Pulsar ed era un modello di auto che all’esterno dava l’impressione di essere molto compatta e invece gli interni erano spaziosi. Nonostante tutti gli sforzi di Alfa Romeo, questo modello di auto non è stato per nulla apprezzato e perfino la Polizia e i Carabinieri l’hanno rifiutato.