Legge tagliola, vietato mangiare e bere (anche l’acqua) in auto: qui adesso ti pelano vivo se lo fai ancora | Motivo serissimo

Non azzardarti più a mangiare o bere quando sei in auto qui, nemmeno se si tratta di acqua, ti beccano e staccano subito il verbale.

È capitato a tutti, almeno una volta, di avere un improvviso languorino o di sentirsi la gola secca mentre si è in auto, specialmente durante un lungo viaggio. Che si tratti di un’escursione in montagna, di una gita al mare o di un viaggio in autostrada verso la meta delle vacanze, la tentazione di prendere uno snack o una bottiglietta d’acqua è forte.

Tuttavia, con l’estate alle porte e le vacanze sempre più vicine, è importante essere a conoscenza delle regole stradali che possono influire sui nostri spostamenti. Purtroppo, però, hanno intensificato i controlli e le sanzioni riguardo il consumo di cibo e bevande alla guida.

Le autorità locali hanno quindi deciso di applicare sanzioni più severe per chi viene sorpreso a mangiare o bere mentre è alla guida. In alcune aree, è stato addirittura vietato consumare qualsiasi tipo di alimento o bevanda, acqua inclusa, durante la guida.

Le multe possono essere salate e, in alcuni casi, possono comportare anche la decurtazione di punti dalla patente. Quando si pianifica un viaggio, oltre a organizzare itinerari e prenotazioni, è quindi essenziale verificare le norme stradali. In questo modo, si evitano spiacevoli sorprese e si può viaggiare in tutta sicurezza.

Mangiare o bere alla guida: cosa sapere

Con l’avvicinarsi delle vacanze estive, è fondamentale informarsi sulle regole del luogo in cui si viaggia. Ogni paese, e talvolta ogni regione, può avere norme diverse riguardo la guida. Ad esempio, in alcune nazioni europee, mangiare o bere alla guida non è tollerato.

A Cipro vigono norme rigide che riguardano la guida, con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza sulle strade. Tra le regole più insolite per gli automobilisti stranieri c’è il divieto di bere e mangiare al volante, che si applica anche a bevande analcoliche come acqua, succhi di frutta e caffè.

Multe fino a 85 euro

L’obiettivo di questa norma, in vigore dal 2017, è quello di diminuire le distrazioni alla guida e di mantenere la concentrazione del conducente sulla strada. Le forze dell’ordine cipriote sono autorizzate a sanzionare chi viola questa regola con una multa che può arrivare fino a 85 euro.

Le autorità cipriote sostengono che bere o mangiare mentre si guida può compromettere la concentrazione del conducente, riducendo i tempi di reazione e aumentando il rischio di incidenti stradali. Anche se può sembrare una regolamentazione estremamente rigida, è motivata dalla volontà di proteggere la vita umana e di ridurre il numero di incidenti sulle strade dell’isola.