Manutenzione auto, il radiatore lo sistemi con pochi Euro: il segreto del noto meccanico | Vuole rimanere anonimo

Alcune riparazioni si possono fare spendendo pochissimo, lo ha svelato il noti meccanico che vuole rimanere anonimo per sicurezza.

Nessun meccanico accetterebbe mai di svelare segreti e trucchi per riparare le vetture.

I costi per aggiustare le macchine sono molto elevati. Basta che il più piccolo componente si rompa perché l’intervento di riparazione necessario sia così costoso da rappresentare una spesa insostenibile.

Se i meccanici dovessero svelare i trucchi per aggiustare le auto, perderebbero il loro lavoro o almeno la metà dei loro guadagni. Proprio per evitare ripercussioni personali, un noto meccanico che ha diffuso preziosi consigli sulle auto ha chiesto di rimanere anonimo.

Tra le riparazioni che si possono fare spendendo davvero poco, e che invece in officina vengono effettuate ad alto prezzo, vi è quella che riguarda il radiatore.

Radiatore dell’auto danneggiato: ripararlo costa davvero pochissimo ma i meccanici non vogliono svelare quale sia il prezzo effettivo

La manutenzione costante delle vetture è alla base della sicurezza in strada di automobilisti e pedoni. Le riparazioni però richiedono ingenti spese non sempre giustificabili. Esiste, in particolare, una riparazione che costerebbe pochissimo ma per la quale i meccanici chiedono un alto compenso: il danno al radiatore.

Anche un piccolo foro nel radiatore può essere fonte di gravi problemi. Per verificare se il radiatore presenta un danno è necessario consultare un meccanico. In alcuni casi, però, è possibile intervenire da soli risolvendo il problema velocemente e spendendo pochissimo.

Riparare il radiatore dell’auto da soli: il trucco che tutti vorrebbero conoscere

Per prima cosa occorre saper individuare i sintomi della perdita del radiatore. Tale perdita, nella maggior parte dei casi, capita quando i livelli del liquido di raffreddamento si abbassano troppo. Quando il radiatore non funziona bene, a terra sotto al veicolo ci saranno delle chiazze di antigelo. Per essere sicuri che non ci siano perdite, si fa girare il motore dell’auto finché non si scalda; a quel punto si potrà ispezionare il radiatore e vedere se ci sono perdite. Bisognerà poi verificare che i morsetti non siano allentati, ma siano nella giusta posizione.

Individuato il foro, a motore spento e freddo, si dovrà procedere alla rimozione della fascetta del radiatore, passando attorno al tubo del nastro adesivo. Se la perdita proviene dall’interno del radiatore si consiglia di usare un “turafalle”, per sigillare il foro e non fare cadere il liquido dal radiatore. A quel punto di dovrà far girare il motore per un quarto d’ora. In poco tempo e con non più di dieci euro il problema sarà risolto senza dover chiedere aiuto a un meccanico.