Michael Schumacher, ore febbrili per l’ultimo saluto: si parla già di eredità del campione | Nemmeno il tempo di piangerlo
Sono state ore febbrili per l’ultimo saluto, un addio che ha scosso gli animi e riempito di dolore. Ma questa è la sua eredità più grande.
Considerato uno dei migliori piloti di tutti i tempi in Formula 1, è il pilota che ha vinto più volte nella storia della Formula 1 (insieme a Lewis Hamilton) con 7 titoli mondiali.
Naturalmente stiamo parlando del grandissimo Michael Schumacher.
Sono ormai dieci anni e mezzo, dal 29 dicembre 2013, che Michael è in coma farmacologico a causa di un’emorragia cerebrale.
Alla tristissima notizia il mondo ha reagito sconcertato, come sconcerto e tristezza sono state le reazioni all’annuncio che i famigliari di Michael hanno diffuso in queste ore.
L’annuncio diffuso in queste ore dalla famiglia di Michael Schumacher rattrista i fan
Michael Schumacher è nato a Hürth, nell’allora Germania Ovest, in una famiglia di modeste condizioni sociali ed economiche. Nel 1995 ha sposato Corinna Betsch. La coppia ha avuto due figli. La primogenita, Gina Maria, è nata il 20 febbraio 1997, il secondogenito, Mick, è nato il 22 marzo 1999 e oggi è pilota di Formula 1. Dal 1996 la famiglia vive nel Canton Vaud in Svizzera. Nel 2007 Schumacher ha fatto costruire a Gland, sul Lago di Ginevra, una grande villa.
Ritiratosi dalle corse una prima volta alla fine del 2006, Michael ha deciso di tornare a correre nella stagione 2010, per poi ritirarsi definitivamente alla fine del 2012. Il 29 dicembre 2013, durante una discesa fuoripista in sci sulle nevi di Méribel, Schumacher cadde e sbatté la testa contro una roccia. Trasportato al Centro Ospedaliero Universitario di Grenoble a seguito del trauma cranico e dell’emorragia cerebrale, Michael è entrato in coma farmacologico. Da allora quasi nessuno ha più avuto accesso a informazioni sul pilota o ha avuto la possibilità di effettuare visite. Una notizia da poco diffusa ha riacceso l’attenzione su Michael e sulla sua famiglia.
La notizia da poco diffusa da Michael Schumacher, l’addio all’auto storica
In queste ore è stata diffusa la notizia della vendita di una delle auto più amate dal campione. L’ultimo saluto alla vettura, che rappresenta quasi l’eredità di Schumacher, ha commosso amici e famigliari.
Sul sito di aste dedicato alle auto, Sotheby’s Seald, è stata messa all’asta la F2001b, l’auto guidata da Michael Schumacher, bdi Formula 1, nelle prime tre gare della stagione 2002. L’auto ha regalato a Michael la vittoria nel Gran Premio d’Australia del 20b02, che segnò l’apertura della stagione. Il prezzo d’asta per la F20b01b non è ancora stato chiarito. Verrà infatti svelato solo il 16 agosto. L’annuncio dato dalla famiglia di Michael Schimacher ha fatto in breve il giro del mondo, rattristando i fan e portando diverse persone a partecipare all’asta.