Nuova legge parcheggi, la sosta dura solo due ore poi scatta la multa: ecco gli orari | Adesso sarà davvero impossibile vivere
Le leggi sui parcheggi continuano a cambiare e diventa sempre più difficile posteggiare in città – oltre che estremamente oneroso.
Se pensavi che la situazione dei parcheggi nelle grandi città non potesse diventare peggiore di quanto fosse già, ti sbagliavi di grosso. Gli automobilisti che per lavoro, studio, famiglia o qualsiasi altra ragione si ritrovano costretti a circolare nel traffico urbano malediranno il cielo quando scopriranno la decisione presa in merito ai parcheggi.
Quante volte ti è capitato di girovagare per decine di minuti senza trovare alcun parcheggio? Immerso nel traffico caotico e forse anche in ritardo, vediamo solo file e file di parcheggi occupati e se infine riusciamo a trovare un posto, ci sono ottime possibilità che si tratti di un posteggio a pagamento.
Ebbene, coloro che si ritrovano in questo piccolo racconto non sanno quanto siano stati fortunati fino ad oggi, in quanto la situazione potrà solo che peggiorare nel breve futuro. Si presuppone che fra una decina di anni e più, con l’industria automobilistica e la politica che spingono sempre più sulla mobilità elettrica, gli automobilisti saranno meno affetti da ZTL e divieti alla circolazione.
Il problema del parcheggio però non sparirà. Lungi dall’essere solo un fastidio, il posto per i parcheggi è un problema che tutte le amministrazioni delle grandi città dovrebbero affrontare il prima possibile ed al quale dovrebbero porre rimedio, riuscendo a ricavare abbastanza spazio per tutti.
Parcheggi a pagamento e ZTL
Nelle città non possiamo andare dove vogliamo e quando vogliamo per via delle ZTL, che riducono il traffico in determinate aree urbane per contenere sia traffico che inquinamento; inoltre, se desideriamo fermarci, incorriamo molto spesso nei parcheggi a pagamento. Negli ultimi anni il costo medio dei parcheggi è perfino aumentato – come molti altri tipi di servizi, del resto.
L’unico dettaglio che era di consolazione agli automobilisti era che, una volta trovato un posto, pur che fosse a pagamento, la nostra auto era al sicuro per tutto il tempo che ci occorreva e potevamo preoccuparci di altro, per il momento. Ormai le cose sono cambiate e dovrai tenere d’occhio l’orologio.
Parcheggi di massimo due ore
Nella città di Milano è stato deciso di porre un limite di due ore per i parcheggi a pagamento. La scelta, maturata durante il 2023 dal sindaco Giuseppe Sala, è volta a proteggere i parcheggi da coloro che li occupavano per intere giornate. Questo limite di orario non è esteso a tutta l’area metropolitana di Milano, ma solo alla Cerchia dei Bastioni.
Il limite di due ore per parcheggio si applicherà quindi tutti i giorni, dalle ore 8:00 alle 19:00, mentre l’orario per il pagamento rimarrà invariato, dalle 8:00 alle 24:00. Modificati anche gli orari dei parcheggi a pagamento fino alle 13:00, che ora sono estesi fino alle 19:00 e anche al sabato. Chissà che questa scelta non arriverà anche nelle altre grandi città italiane.