Nuova patente, adesso tutti devono rifarla e la paghi due volte: dal Governo la decisione da brividi | Scatta la preoccupazione

Dal Governo arriva la decisione che spaventa gli automobilisti, tutti devono rifare la patente se no non possono più guidare.

Se volete guidare un’auto, allora dovrete rifare la patente. No, non parliamo semplicemente di rinnovarla, ma di rifarla daccapo, altrimenti non potrete più circolare.

È la nuova, folle notizia di cui tutti parlano. Gli automobilisti sono terrorizzati dal rischio di dover rifare tutto l’iter, anche perché oltre a volerci del tempo ci vogliono anche parecchi soldi, e probabilmente potrebbero non riuscire più a superare l’esame.

In fondo chi è che ora, dopo tanti anni dal conseguimento della patente, ha voglia di rimettersi a studiare? Con le nuove leggi severe, poi, superare il quiz sarà tutt’altro che semplice.

Ormai circolare per strada è diventata un’impresa: il Codice della Strada si è inasprito e non lascia scampo a nessuno. Ogni km percorso è un rischio in più, e per di più ora bisogna anche rifare la patente.

L’esame per la patente B

Prendere la patente B è ormai quasi uno standard per i maggiorenni: tanti ragazzi non vedono l’ora finalmente di avere quel documento tra le mani ed essere liberi di circolare dove vogliono. Con la patente però arrivano anche molte responsabilità: in strada bisogna stare molto attenti ed essere sempre rispettosi delle leggi, altrimenti si rischia grosso.

Per di più adesso c’è il rischio di dover rifare la patente, e stavolta sarà molto più difficile conseguirla. Gli italiani sono tutti molto preoccupati e non sanno come affrontare questa notizia. Un modo per sfuggire a questa tortura, però, c’è.

Devi rifare la patente

Non preoccupatevi: se avete intenzione di guidare la vostra solita auto con cui andate a lavoro, la vostra patente B andrà più che bene. Se invece in futuro avete intenzione di noleggiare una Supercar, probabilmente dovrete conseguire una patente apposita chiamata “U-license”. Questa patente aggiuntiva è stata introdotta per evitare che chiunque si metta alla guida di queste auto velocissime, con conseguenze anche disastrose. Per il momento la U-license c’è solo in Australia, ma è possibile che arrivi anche in Italia.

Matteo Salvini infatti aveva anticipato il suo desiderio di introdurre un esame specifico per chi volesse guidare queste macchine ad altissime prestazioni, cioè quelle con rapporto peso/potenza superiore a 276 kW/t. Nulla di troppo impegnativo in realtà: in Australia il processo per prendere la patente dura meno di un’ora e costa solo 61 dollari, ma è comunque necessario anche solo per far desistere i più giovani dal noleggiare queste auto senza comprendere le conseguenze delle loro azioni. Chissà se in futuro questa novità arriverà anche da noi.