Nuova legge patente, approvata la riforma sull’età per la B: a 17 anni saranno tutti per le strade | Quello che non sai è che…
Arriva l’approvazione della riforma dall’Unione Europe che cambia la mobilità, a 17 anni sarà possibile mettersi al volante di un’auto.
L’Unione Europea ha approvato una riforma che cambia le modalità per il conseguimento della patente di guida.
Non sarà più necessario attendere il raggiungimento della maggiore età.
La preoccupazione si è già diffusa tra gli automobilisti esperti, allarmati dalla presenza alla guida di un numero pericolosamente crescente di minorenni.
Ma quale è la legge e cosa davvero è stato stabilito? Ora facciamo chiarezza sulla questione.
Patente di guida per i minorenni: cosa stabilisce la legge
Risalente al 22 aprile del 2012, la legge che ha cambiato il Codice della Strada e ha rivoluzionato le regole circa il conseguimento della patente e il requisito dell’età. La legge introdotta prevede, infatti, la possibilità di effettuare la guida accompagnata già dai 17 anni.
Quanti non sono ancora maggiorenni hanno quindi comunque la possibilità di esercitarsi nella guida. A questa età è anche possibile completare l’iter per ottenere la patente. Chi vorrà ottenere il foglio rosa a 17 anni potrà farlo, cominciando a guidare con un accompagnatore. Dal 2017, il foglio rosa può essere rilasciato anche ai minorenni. Ma quale è ora la novità?
Quali sono le novità nella legge riguardante i neopatentati che non hanno compiuto 18 anni?
Già il nuovo codice della strada approvato nel luglio del 2010 aveva sancito la possibilità di guidare dai 17 anni. Un anno prima, quindi, di diventare maggiorenni, i giovani potranno iscriversi alla scuola guida e ricevere il foglio rosa. Il superamento dell’esame di guida andrà comunque effettuato al compimento del diciottesimo anno di età. Ora una delle principali novità contenute nel progetto di regolamento sulla nuova patente di guida europea approvato in seduta plenaria dal Parlamento con 339 voti favorevoli, 240 contrari e 37 astensioni è proprio la guida a 17 anni.
I diciassettenni, accompagnati da un adulto seduto accanto al posto di guida, potranno guidare. Per i neopatentati il testo di legge richiede un periodo obbligatorio di prova di almeno due anni durante i quali saranno soggetti a determinate restrizioni, stabilendo sanzioni più severe nel caso di violazioni alle norme del codice della strada. La nuova legge permette di conseguire la patente B quindi già a 17 anni .Con l’obiettivo di sostenere il mercato unico europeo, in sede parlamentare è stato espresso parere favorevole riguardo all’introduzione della patente di guida digitale.