Patente annullata, dopo i 68 anni è vietato guidare: è passata la legge | Scoppia il caos
Il Codice della Strada ha messo una legge davvero tremenda, dopo i 68 anni è vietato guidare. Automobilisti infuriati.
Il Codice della Strada contiene molte indicazioni e alcune sembrano davvero esagerate. Non tutti le conoscono, anche perché spesso si applicano a casi molto particolari a cui nessuno pensa.
Sarebbe importante conoscerle tutte a fondo perché, in caso di problemi, si saprebbe come fronteggiare le forze dell’ordine che ci vogliono fare la multa, magari riuscendo a trovare una scappatoia.
Essendoci tante norme da rispettare, prendere una multa è facilissimo: basta avere un qualsiasi componente fuori posto e si rischiano delle sanzioni da centinaia di euro, se non migliaia in alcuni casi.
Per esempio la legge ora prevede il divieto di guida dopo i 68 anni. Non è uno scherzo purtroppo: il Codice della Strada prevede la sospensione diretta della patente.
Il rinnovo della patente
La patente deve essere rinnovata regolarmente: il controllo serve ad accertarsi che siamo ancora in grado di metterci alla guida di una macchina senza mettere in pericolo noi stessi e gli altri. Dai 18 ai 50 anni il rinnovo è previsto ogni 10 anni, a meno di condizioni particolari che richiedono visite più ravvicinate, mentre dopo i 50 questo tempo scende a 5 anni. In seguito, con l’aumentare dell’età, si arriva fino ai 2 anni o anche meno, in base alle indicazioni del medico.
Ma le leggi cambiano in fretta e questi intervalli potrebbero variare in base al livello di sicurezza percepito sulle strade. Per esempio in alcuni casi la patente viene ritirata dopo i 68 anni, senza possibilità di appello. Potete direttamente stracciarla, tanto non vi servirà più a niente.
Divieto di guida dopo i 68 anni
Ma quindi è vero che dopo i 68 anni non può avere la patente? Se parliamo delle normali auto, non c’è una legge che impone un limite di età, ma ci sono alcuni mezzi che non è proprio più possibile guidare. Per esempio, dopo i 68 anni non si possono più guidare i camion, gli autotreni e gli autoarticolati con massa superiore alle 20 tonnellate; oltre a questi, si fa divieto di mettersi alla guida anche di autocarri, autosnodati e autobus.
Il motivo è che, essendo mezzi pesanti e in alcuni casi adibiti al trasporto di persone, la responsabilità è troppo alta per rischiare che i riflessi non siano più quelli di una volta. Purtroppo anche facendo la visita medica non si può scampare a questa decisione: la sicurezza prima di tutto. E se pensate di provare a fare i furbetti, aspettate di sentire la multa: se vi ostinate a guidare anche col divieto, rischiate una sanzione fino a 1.200 euro e il ritiro della patente di guida B. Se avete più di 68 anni state molto attenti ai mezzi che guidate, o rischiate di finire nei guai!