Patente annullata, entro giugno rimarranno tutti senza: se non la aggiorni hai finito | Autoscuole al collasso
Stiamo per dire tutti addio alla patente, è arrivata la data ufficiale, entro giugno non esisterà più, devi aggiornarla assolutamente. Autoscuole al collasso.
Sembra che stiamo per assistere a un addio epocale, un cambio di rotta che metterà alla prova automobilisti di lungo corso e neopatentati. Le voci si sono diffuse come un incendio, e l’ansia si è diffusa tra chiunque abbia mai afferrato il volante.
La data ufficiale è stata annunciata, e entro giugno, tutti diremo addio alla patente di guida. Pare che verrà stracciata, annullata, e ognuno dovrà rifarla da zero. Questo annuncio ha fatto scoppiare il panico tra gli automobilisti, dando il via a un’impennata di domande rivolte alle autoscuole.
La richiesta di informazioni è talmente alta che molte di esse stanno vivendo una vera e propria emergenza, con linee telefoniche intasate e appuntamenti impossibili da ottenere. Le autoscuole, infatti, già sotto pressione per il ritardo accumulato durante i lockdown dovuti alla pandemia, stanno ora affrontando un’autentica tempesta di preoccupazioni da parte dei conducenti.
Gli istruttori si trovano ad affrontare una valanga di chiamate e richieste d’informazioni, con la difficoltà di far fronte alla domanda crescente di corsi di aggiornamento. Il dilemma principale è proprio quello di perdere la patente.
La patente di guida: cosa cambia
L’Italia sta compiendo un passo significativo verso la digitalizzazione dei documenti cruciali, con l’integrazione della patente di guida, della tessera sanitaria e del certificato di invalidità in formato digitale all’interno dell’app IO. Questi documenti saranno facilmente accessibili attraverso un QR code, rispecchiando le direttive parlamentari del 2021 che impegnarono il governo italiano a digitalizzare tali documenti. Il progetto, tuttavia, ha subito alcune modifiche, poiché la tessera elettorale, inizialmente inclusa, attende l’accesso ai dati dell’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) per essere digitalizzata completamente. Inizialmente, il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio Colao, aveva promesso la realizzazione della patente di guida digitale entro il 2023.
Nonostante uno slittamento delle tempistiche, IT Wallet, il portafoglio digitale contenente documenti essenziali come la patente, è attualmente in fase di definizione e dovrebbe essere disponibile entro il 2024, possibilmente entro giugno. Questo nuovo portafoglio digitale è parte di una più ampia ambizione che prevede anche l’adozione di un portafoglio digitale europeo (E-Wallet), attualmente in fase di discussione a livello di regolamento eIDAS. Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale sta lavorando per offrire versioni di test e lanciare l’IT Wallet per tutti gli utenti nella prima metà del 2024. Gli utenti potranno accedere all’app IO utilizzando SPID o la carta d’identità elettronica. L’IT Wallet conterrà non solo la patente di guida, ma anche la Carta europea della disabilità e altri possibili attestati.
Patente di guida digitale: come funziona
Questa innovazione segue il successo del Green Pass digitale, consentendo di mostrare documenti tramite un QR code sull’app IO. La patente digitale visualizzerà dettagli come dati anagrafici e saldo punti, rendendola valida in tutta l’Unione Europea. Questo processo di digitalizzazione segue la carta di circolazione e il certificato di proprietà, già implementati con il nuovo DU (Documento Unico di circolazione e proprietà). Per prevenire inconvenienti, un servizio di notifica avviserà gli utenti sulla scadenza dei documenti, incoraggiando un rinnovo tempestivo per evitare sanzioni. Entro l’inizio del 2025, sarà lanciato un sistema definitivo di documenti digitali per gli italiani. La patente digitale apporterà diversi vantaggi, tra cui la riduzione del rischio di smarrimento, furto o falsificazione. Avere la patente sullo smartphone significa portarla sempre con sé, con la comodità di ricevere notifiche sulla scadenza e la possibilità di rinnovarla tempestivamente.
L’app IO, protetta da autenticazione SPID o CIE, garantisce la sicurezza dei dati anche in caso di smarrimento o furto dello smartphone. Anche chi è meno avvezzo alla tecnologia potrà comunque utilizzare la versione cartacea. Il Parlamento dell’Unione Europea sta spingendo per una direttiva che renda il ritiro della patente efficace in tutti i Paesi membri dell’UE, non solo nel luogo dell’infrazione. Questo movimento segue una richiesta della Commissione europea del marzo 2023. L’obiettivo è garantire che chi compromette la sicurezza stradale debba subire conseguenze in tutta l’UE. Il nuovo sistema proposto punterà a prevenire l’impunità per gravi infrazioni stradali in uno Stato membro diverso da quello di rilascio della patente. Attualmente, la perdita della patente in un Paese dell’UE generalmente non influisce sulla possibilità di guidare negli altri Paesi. Se approvata, questa direttiva sarà parte di un pacchetto più ampio per la sicurezza stradale, che include anche l’introduzione della patente digitale, con l’obiettivo di ridurre a zero le vittime della strada entro il 2050. L’iter legislativo potrebbe essere concluso dal nuovo Parlamento europeo, ma non sono escluse sorprese.