Posto di blocco, adesso scatta l’arresto alla richiesta della carta d’identità: questa non è a norma e devi rifarla | L’errore costa caro

Attenzione se al posto di blocco vi chiedono l’identità, adesso scatta l’arresto alla richiesta se trovano l’errore. Meglio pagare la multa.

Da diverso tempo si è notato una certa severità sia delle norme presenti nel Codice della Strada che nel comportamento delle forze dell’ordine presso i posti di blocco (sempre più numerosi). Questo è dovuto alla volontà di aumentare la sicurezza stradale e diminuire gli incidenti più o meno pericolosi inasprendo sempre di più le norme.

Tutti gli aggiornamenti del CdS vengono realizzati per spingere i guidatori a comportarsi meglio e per dissuadere chiunque abbia anche solo la minima intenzione di commettere un’infrazione che può andare a ledere la salvaguardia propria e altrui. I posti di blocco sono sempre più numerosi sulle nostre strade e i controlli sono molto serrati ed intransigenti.

Adesso ai posti di blocco non solo ti multano se compi un’irregolarità, ma vieni anche arrestato se mostri una carta d’identità non valida. Alla richiesta delle tue generalità, se le forze dell’ordine individuano l’errore, ti ritrovi in manette e diretto in prigione. Sembra che la sanzione sia solo un dolce ricordo in confronto all’arresto immediato.

Per evitare di incappare in questa spiacevolezza, è sempre meglio controllare che tutti i documenti siano in regola e in corso di validità altrimenti le conseguenze sono tra le peggiori. Piuttosto che farti beccare dagli agenti al posto di blocco con la carta d’identità non valida, è meglio provvedere subito.

Errore nella carta d’identità

Molto spesso si parla di aggiornamenti dei documenti relativi al guidatore e alla sua auto e abbiamo visto come alcuni di essi abbiano subito delle modifiche come, ad esempio, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà che sono stati sostituiti dal DUC (Documento unico di circolazione e proprietà).

Anche la carta d’identità ha subito alcune modifiche, passando dalla tipologia cartacea a quella plastificata fino anche alla versione digitale. Tuttavia, in questo ultimo periodo sono stati arrestati diversi guidatori non per aver mostrato una carta d’identità scaduta o obsoleta ma per aver fornito delle generalità sbagliate.

False identità

Se durante un controllo presso un posto di blocco le forze dell’ordine ti chiedono le tue generalità, non devi mai mentire e dare falsi dati perché le conseguenze sono molto gravi. Se vieni fermato per aver commesso un’infrazione, è sempre meglio pagare la multa piuttosto che venire arrestati per aver fornito false generalità agli agenti.

Se menti, vieni immediatamente ammanettato e scortato in galera perché mentire sulla propria identità è un reato grave, soprattutto se lo si fa per non rivelare un passato criminoso o per non pagare una sanzione. È sempre meglio rispondere dei propri sbagli e pagare piuttosto che subire conseguenze ancora peggiori solo per credere di poter fregare la legge.