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Posto di blocco, fermano tutti per controllare i filtri: in questo periodo stanno multando tutti pesantemente | Controllali prima di partire

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Le Forze dell’Ordine al posto di blocco, fermano tutti per controllare i filtri: multe per tutti – AnsaFoto – 0-100.it

Al posto di blocco stanno controllando una parte importante che riguarda il filtro e se non è in regola la multa ti fa davvero male. Controlla.

Il controllo dei filtri è assolutamente necessario se si vuole evitare una sanzione economica piuttosto elevata.

Al Posto di Blocco, le Forze dell’Ordine stanno procedendo con i controlli a tappeto. Chiunque non avrò il filtro a norma verrà multato.

Se una componente del filtro non è in regola, la sanzione economica sarà piuttosto ingente.

Ma come fare a risolvere la situazione prima che sia troppo tardi? Ora vi spieghiamo come procedere.

Controllo dei filtri non a norma: le Forze dell’ordine multano tutti gli automobilisti che non rispettano la regola

I controlli ai Posti di Blocco riguardano gli accertamenti sul filtro antiparticolato. Questo filtro è un sistema di riduzione delle emissioni delle PM10, ovvero le polveri sottili prodotte dalla combustione del carburante nelle auto alimentate a diesel. Esistono due tipologie di filtri per auto diesel. Il primo è il FAP filtro antiparticolato. Il secondo è il DPF che non necessita per il proprio funzionamento dell’aggiunta di additivi a differenza del primo.

Alcune officine che non seguono la legge, propongono ai propri clienti di rimuovere il FAP o il DPF, così da non dover spendere soldi per la manutenzione. In questo modo, però, tutto il prodotto della combustione verrà scaricato nell’aria. E qui si inseriscono le sanzioni economiche.

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Il filtro antiparticolato deve essere presente nelle auto, chi non lo ha rischia una multa al posto di blocco -Depositphotos – 0-100.it

La pericolosità di non avere il filtro antiparticolato: multe ai Posti di Blocco

Il filtro antiparticolato è posto nella parte terminale dello scarico dell’automobile trattenendo le polveri sottili dannose per l’ambiente. Questi filtri si otturano e devono essere puliti. Sarà la centralina del motore delle auto ad attivare la rigenerazione del filtro, iniettando una maggiore quantità di gasolio e aumentando la temperatura così da bruciare i residui di PM10 trattenuti nel filtro.

Il filtro antiparticolato è presente solo sulle auto diesel e deve essere rigenerato ogni 300 o 500 km e per essere efficace la velocità deve superare i 70 km/h per almeno 20 minuti. Se l’automobilista non ha la possibilità di portare l’auto in queste condizioni dovrà portare l’auto in officina per una rigenerazione forzata. Per evitare che il filtro vada controllato spesso i meccanici propongono di rimuoverlo, una pratica illegale punita con una multa di mille e cento euro. Se al Posto di Blocco ti farai trovare impreparato riceverai una multa davvero elevata.