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Posto di blocco, questo documento deve essere esposto sul vetro: senza becchi la multa per direttissima | Non lo fa quasi più nessuno

Severità massima per chi non lo espone - AnsaFoto - 0-100.it
Severità massima per chi non lo espone – AnsaFoto – 0-100.it

Se al posto di blocco ti beccano senza questo documento esposto sul vetro ti becchi la multa per direttissima, in tantissimi non lo fanno.

Tra le svariate norme che popolano il Codice della Strada, ci sono quelle relative ai documenti che si devono avere, come presentarli e quando aggiornali. Ogni guidatore sa bene che prima di mettersi al volante dev’essere sicuro di avere con sé tutti i documenti che durante un posto di blocco possono chiedere.

Ma la presenza di tali documenti è solo il primo passo per evitare una spiacevole conseguenza, perché se non esponiamo un preciso documento sul vetro rischiamo una sanzione piuttosto pesante. Ormai non lo fa quasi più nessuno ma questo documento dev’essere esposto sul vetro obbligatoriamente, pena una multa inevitabile.

Può sembrare una questione di poco conto in confronto con un superamento dei limiti di velocità o un passaggio con il semaforo rosso, ma ogni regola del CdS dev’essere rispettata in egual misura (che questa riguardi le parti meccaniche dell’auto, il modo di guidare del conducente o i documenti relativi ad entrambi).

Ottenere la patente di guida non è facile ma uno volta superato l’esame teorico possiamo fare pratica prima di affrontare quello di guida grazie al foglio rosa. Questo documento ci consente di fare pratica guidando anche un’auto privata purché lo studente sia accompagnato da un guidatore che possiede la patente da almeno 10 anni e che non abbia più di 65 anni.

Obbligo per i praticanti

Gli studenti che decidono di fare pratica di guida con un’auto privata devono ricordarsi anche di esporre un contrassegno durante le loro ore di pratica. Stiamo parlando della P dei principianti che devono applicare sull’auto per informare gli altri conducenti che alla guida c’è una persona che deve ancora imparare.

L’esposizione della lettera P serve ad avvisare gli altri utenti della strada che chi c’è all’interno di quell’auto è ancora uno studente e deve fare pratica; quindi, la sua guida può presentare diversi errori. Per procurarsi la P basta comprarla già pronta negli appositi negozi oppure farla da soli ma rispettando le regole.

P di principiante - 0-100.it
Un contrassegno immancabile se si è inesperti – 0-100.it

P di principiante

Se vuoi crearti la tua P da solo devi sapere che i contrassegni sono due ed entrambi devono riportare la lettera P maiuscola e nera su sfondo bianco. Le dimensioni per la P anteriore sono 12cm in altezza e 9cm in larghezza su un foglio bianco alto 15cm e largo 12cm. Per quanto riguarda la P posteriore, dev’essere alta 20cm e larga 18cm e il foglio bianco dev’essere 30cm sia in altezza che in larghezza.

La P di principiante dev’essere messa sul parabrezza e sul lunotto in basso a destra oppure sul cofano e sul portellone del portabagagli se la conformazione dell’auto lo permette. In ogni caso, la P dev’essere collocata in modo tale che sia ben visibile e che non ostruisca la visuale del conducente e del passeggero. La P di principiante è obbligatoria per chi ha ancora il foglio rosa e se non la utilizza si becca una multa di 85 euro. Invece, per chi ha preso la patente ma si sente ancora insicuro può usare la P ma per il Codice della Strada è facoltativo.