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Posto di blocco, se rispondi male a questa domanda sono 3.000€ di multa: in tanti cadono dal pero | Non è ammessa ignoranza

posto di blocco - AnsaFoto - 0-100.it
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Attenzione agli automobilisti: una domanda banale può costarvi caro, con sanzioni che arrivano fino a 3.000 euro per chi non sa rispondere!

Quando si viene fermati a un posto di blocco, il momento può essere piuttosto stressante, anche per chi non ha nulla da nascondere. Gli agenti delle forze dell’ordine effettuano controlli di routine per garantire la sicurezza sulle strade e il rispetto delle normative.

Tuttavia, c’è una particolare domanda che può cogliere di sorpresa molti automobilisti, portando a una pesante sanzione, anche fino a 3.000 euro. La cosa più sorprendente? Si tratta di una questione apparentemente semplice, ma che ha fatto “cadere dal pero” più di un conducente.

Sembra banale, eppure molti conducenti non sanno rispondere immediatamente o forniscono informazioni vaghe. Questo è considerato un grave errore, perché secondo la legge, ogni automobilista deve avere una chiara consapevolezza su questo.

La severità della sanzione si spiega con l’importanza del fatto. Le autorità prendono molto sul serio questa mancanza pertanto, non saper rispondere o rispondere male a questa domanda può essere interpretato come una violazione della legge. In tal caso, scatta una multa che può arrivare a cifre esorbitanti fino a 3.396€, secondo il Codice della Strada.

Conseguenze legali dell’assicurazione falsa

La circolazione su strada con un veicolo non assicurato o, peggio, con un’assicurazione falsa, rappresenta una situazione particolarmente grave, sia dal punto di vista legale che economico. In molti casi, chi guida non è nemmeno consapevole di essere in possesso di una polizza contraffatta, ma ciò non esonera dalla responsabilità e dalle pesanti sanzioni previste dal Codice della Strada. Secondo il Codice della Strada, la circolazione senza un’assicurazione valida è considerata un illecito amministrativo, punito con sanzioni molto pesanti. Non importa che si sia consapevoli o meno del fatto che l’assicurazione sia falsa: la responsabilità ricade comunque sul conducente.

La sanzione pecuniaria varia dai 866 ai 3.464 euro, a seconda delle circostanze aggravanti. In caso di recidiva, la multa può raddoppiare. Il veicolo viene sottoposto a fermo, e quindi impossibilitato a circolare fino a quando non si regolarizza la situazione assicurativa. Nei casi di recidiva, oltre alla multa e al fermo del veicolo, la patente di guida può essere sospesa fino a tre mesi. Se si provoca un incidente e si è responsabili, non essendo coperti da una polizza assicurativa regolare, il risarcimento dei danni ricade direttamente sul conducente. In situazioni del genere, interviene il Fondo di Garanzia Vittime della Strada, il quale risarcisce i danni subiti dalle vittime dell’incidente. Tuttavia, il Fondo può rivalersi sul patrimonio del conducente responsabile, chiedendo il rimborso di tutte le somme erogate.

assicurazione auto -Depositphotos - 0-100.it
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Truffe assicurative: come operano i truffatori

Le truffe nel settore assicurativo sono purtroppo diffuse, e i malintenzionati utilizzano metodi sempre più sofisticati per ingannare i consumatori. Spesso, queste truffe si basano su offerte di polizze a prezzi insolitamente bassi o su siti web dall’aspetto professionale, ma che non hanno alcuna autorizzazione legale per vendere assicurazioni. Alcuni truffatori vendono polizze completamente false, spesso rilasciando documenti che sembrano autentici, ma che non hanno alcun valore legale. Alcuni siti web o broker si spacciano per intermediari assicurativi autorizzati, ma in realtà non lo sono. Una volta ricevuto il pagamento, scompaiono senza lasciare traccia.

Evitare di cadere vittima di truffe assicurative è possibile adottando alcune semplici precauzioni, come utilizzare solo i portali ufficiali delle compagnie assicurative per richiedere preventivi e sottoscrivere una polizza, verificare l’autorizzazione dell’IVASS che regola il settore assicurativo in Italia. Se il prezzo di una polizza sembra troppo bello per essere vero, probabilmente c’è qualcosa che non va. È sempre meglio approfondire e verificare prima di sottoscrivere un’assicurazione. Prima di inserire dati personali o di effettuare pagamenti, è fondamentale assicurarsi che il sito sia sicuro e certificato. In particolare, bisogna verificare la presenza di certificati SSL (indicati dal simbolo del lucchetto nella barra degli indirizzi) e controllare che l’indirizzo web sia corretto.