Rc Auto, solo in questo modo puoi pagare il 73% in meno: molti stanno già facendo i documenti | Risparmio necessario

Le assicurazioni stanno aumentando sempre di più i loro costi, ma esiste un modo per riuscire a pagare il 73% in mano. Ecco come.

Negli ultimi mesi, gli italiani hanno assistito a un costante aumento dei costi delle assicurazioni. A partire dall’inizio del 2024, il rincaro ha colpito una vasta gamma di polizze, dalle auto alle abitazioni, creando un ulteriore peso sulle spalle dei consumatori già provati dal caro vita.

L’inflazione galoppante, l’aumento dei costi delle materie prime e le turbolenze economiche globali sono solo alcune delle cause di questo incremento. Il 2024 è iniziato con un significativo rialzo dei premi assicurativi. Le compagnie di assicurazione hanno giustificato questi aumenti citando diversi fattori.

Il caro vita sta erodendo il potere d’acquisto degli italiani. L’aumento dei prezzi di beni di prima necessità, come cibo ed energia, combinato con salari stagnanti, ha messo in difficoltà molte famiglie. Di fronte a queste difficoltà economiche, trovare modi per risparmiare è diventato fondamentale.

Tra le spese che possono essere ridotte, le assicurazioni rappresentano una voce significativa. Nonostante il trend negativo, esistono strategie efficaci per ridurre drasticamente i costi delle assicurazioni. Ecco come è possibile ottenere un risparmio significativo.

Aumento significativo dei premi assicurativi RC Auto in Italia: Le differenze regionali.

Negli ultimi dodici mesi, l’Italia ha assistito a un aumento significativo dei premi assicurativi RC Auto, una tendenza che ha coinvolto tutto il Paese ma con variazioni notevoli tra le diverse regioni.  Secondo i dati più recenti, il premio medio annuale per l’assicurazione RC Auto è aumentato del 27,9% a settembre 2023, raggiungendo i 614,39 euro. Questo rappresenta un incremento di oltre 130 euro rispetto a settembre 2022. Di fronte a questi dati, una tendenza che sta emergendo è quella di considerare il trasferimento in regioni con premi più bassi per risparmiare sui costi assicurativi.

Troviamo, quindi, regioni dove i costi assicurativi sono significativamente più bassi: innanzitutto il Friuli-Venezia Giulia dove il costo è di 415,92 euro; in seguito il Trentino-Alto Adige: 443,88 euro, e infinte la Lombardia: 474,38 euro. Queste regioni offrono premi molto più contenuti rispetto alla media nazionale, rendendole mete attraenti per chi cerca di risparmiare sui costi assicurativi.

Migrazioni per risparmiare: una scelta pratica?

Anche se può sembrare una soluzione estrema, il risparmio ottenibile può essere significativo, soprattutto per chi vive in regioni come la Campania. Ovviamente, il trasferimento comporta altri costi e considerazioni pratiche, ma per alcuni potrebbe rappresentare una strategia valida per ridurre le spese complessive.

Quali sono, dunque, le regioni che hanno sperimentato aumenti particolarmente elevati? In testa alla classifica troviamo: Umbria: +37,9%; Lazio: +36%; Sardegna: +34,4%. Queste regioni hanno visto i premi aumentare molto più della media nazionale, mettendo ulteriormente sotto pressione i bilanci familiari. La Campania si conferma la regione più costosa per quanto riguarda i premi assicurativi RC Auto. Con un premio medio di 1.062,49 euro, i residenti campani pagano il 73% in più rispetto alla media nazionale. Questa cifra riflette un mercato assicurativo particolarmente oneroso, spesso legato a un numero maggiore di sinistri e a una maggiore incidenza di frodi assicurative.