Rc Auto, ti mettono la clausola per risparmiare: ma in realtà paghi il triplo | Non firmare mai se leggi questo dato
Attenzione quando stipuli una assicurazione Rc Auto, hanno aggiunto la clausola per risparmiare me in realtà paghi il triplo dopo.
Le clausole rappresentano nella maggior parte dei contratti la parte più importante da consultare prima della stipula.
Questo caso vale anche quando si firma un contratto di assicurazione RC auto.
Esiste infatti una clausola che comporta un aumento del prezzo dell’assicurazione stessa, quasi tre volte maggiore.
Ma quale è la clausola che comporta una triplicazione dei costi dell’assicurazione? Ora ve lo andremo a chiarire.
I costi dell’assicurazione auto continuano ad aumentare: la clausola che fa triplicare il prezzo
Gestire i costi per il mantenimento dell’auto non è sempre facile. Tra carburante, manutenzione, tasse, assicurazioni e spese accessorie, possedere una vettura è diventato proibitivo per molti. Soprattutto negli ultimi anni i costi per le polizze assicurative sono notevolmente aumentati.
Al purtroppo inevitabile aumento dei costi si aggiungono le spese accessorie che portano a un ulteriore incremento. Particolarmente elevati sono i costi della polizza di assicurazione. Spesso è proprio questa spesa a scoraggiare i futuri automobilisti. Ai costi già elevati si aggiungono delle clausole che comportano una triplicazione dei prezzi. Ma quali sono queste clausole?
La clausola che comporta un aumento dei prezzi della polizza assicurativa: dovete fare attenzione a questa
L’Italia è tra i paesi più cari a livello europeo per la polizza assicurativa. La media in Europa per il premio assicurativo è di 226 euro, mentre in Italia si arriva a 286 euro. In Spagna e Francia i premi medi hanno costi molto più bassi che variano tra i 176 euro e i 186 euro. Secondo i dati IVASS, nel 2023 in Italia si sarebbe registrato un aumento dei prezzi del 6,4% rispetto al 2022. Per far abbassare i prezzi delle assicurazioni era stata introdotta la “scatola nera”, uno strumento capace di elaborare i dati e di prevenire possibili truffe da parte dell’assicurato. Questo strumento ha però mostrato negli anni i suoi limiti. Il segnale di geolocalizzazione viene spesso alterato e la stessa velocità della vettura viene rilevata in maniera errata. Ciononostante le scatole nere restano nell’offerta assicurativa con sconti per chi ne accetta l’utilizzo. La clausola della scatola nera porta quindi a pensare di aver risparmiato anche se dopo l’automobilista si ritrova a spendere di più proprio per la loro scarsa efficacia.
I costi delle assicurazioni auto sono soggetti a continui incrementi e decrementi. A un periodo in cui i prezzi sono più bassi segue un periodo in cui i costi aumentano. Importante è però fare attenzione sempre a cosa si sottoscrive quando si firma l’assicurazione, per evitare aumenti aggiuntivi.