Ricambi auto, scordati quelli non originali: adesso la legge li vieta e spendi una fucilata | Addio risparmio

I pezzi di ricambio compatibili sono una salvezza per gli automobilisti per risparmiare, ma adesso saranno illegali. Un dramma.

Vi sarà capitato di dover sostituire un pezzo della vostra auto: che disastro! Oltre alle tempistiche per ricevere il nuovo pezzo se non è disponibile in officina, ci sono i costi che spaventano.

Fortunatamente si può ricorrere all’uso di ricambi non originali, quindi di fatto non approvati dalla casa madre, ma che comunque adempiono al loro dovere a un prezzo inferiore.

Presto però gli automobilisti dovranno rinunciare a questa abitudine: è in arrivo una legge che vieterà l’installazione di ricambi non originali, di fatto tagliando le gambe a molti produttori.

Purtroppo si tornerà a spendere tantissimi soldi anche per cambiare un piccolo pezzo, proprio perché non si potranno scegliere alternative. Gli automobilisti sono disperati.

I ricambi alternativi

Visti i costi sempre più alti della vita, gli automobilisti cercano di risparmiare almeno sui ricambi auto. A primo impatto uno potrebbe pensare, a ragione, che i ricambi originali sono migliori perché sono certificati e quindi il produttore se ne assume la responsabilità in caso di danno. Al contrario, le parti non originali non sono coperte da garanzia e di fatto la responsabilità ricade totalmente sull’acquirente.

Ormai però i ricambi alternativi sono diventati molto comuni perché hanno comunque un’ottima qualità, e il meccanico può aiutare gli automobilisti a trovare i pezzi con miglior rapporto qualità-prezzo. Adesso però le cose stanno per cambiare: a breve la legge vieterà di montare pezzi di ricambio che non siano originali. Una tragedia.

Stop ai ricambi non originali

Molti di noi spesso acquistano dei ricambi non originali per mettere a posto la propria auto, soprattutto se ha già qualche anno e non è più coperta da garanzia. Ma la pacchia starebbe per finire, almeno negli Stati Uniti: è in arrivo una legge che abolirebbe l’uso di pezzi di ricambio di carrozzeria che non sono originali. Questa decisione avrà pesanti ripercussioni prima di tutto sugli automobilisti che non potranno più risparmiare, ma anche sui produttori.

Negli U.S.A. gli automobilisti non potranno più mettersi alla ricerca del pezzo di ricambio col prezzo migliore, perché saranno obbligati ad acquistare solo componenti originali. Questo cosa significa? Molto semplice: non esisterà più la concorrenza, perché non ci sarà più scelta. Il mercato automotive sta per ricevere un grande scossone, e non solo in America: i produttori di pezzi di ricambio ci sono in tutto il mondo, ma ora dovranno rinunciare a vendere i propri pezzi. La legge entrerà in vigore il prossimo 1° luglio, con grande rammarico degli automobilisti e del mercato.