Rinnovo patente, troppi ‘anziani’ al volante: adesso da questa età bloccano tutti | Scatta l’emergenza sicurezza
Scattata l’emergenza sicurezza, registrato un aumento di sinistri da una certa fascia d’età per scarsi riflessi. Adesso non la rinnovano più.
Guidare un mezzo di trasporto a motore conferisce una certa indipendenza al conducente che può decidere di spostarsi comodamente per le strade della sua città senza disturbare nessuno. Tuttavia, superata una determinata fascia d’età si inizia a da avere qualche problema a tema riflessi e velocità in cui agire durante la marcia.
Lo sappiamo: mentre siamo al volante può succedere qualsiasi cosa e noi dobbiamo essere pronti ad intervenire per scongiurare che accada il peggio. Molti incidenti stradali sono causati proprio dalla scarsità di riflessi di alcuni guidatori che hanno superato una certa soglia di età che non consente loro di agire per tempo come in passato.
A causa del numero sempre crescente di sinistri stradali è scattata l’emergenza urgente per provvedere a questo problema ed evitare di far lievitare ulteriormente il numero di incidenti stradali registrati nel nostro paese. Le norme del Codice della Strada servono a garantire la sicurezza ad ogni utente e, quindi, adesso si sono presi drastici provvedimenti.
Da ora in avanti i controlli per il rinnovo della patente saranno molto più severi ed intransigenti e verrà bloccato chiunque dimostri di non essere più in grado di guidare in modo sicuro per lui e per gli altri utenti della strada. Una scelta drastica e repentina che, però, serve a tutelare da possibili sinistri più o meno gravi.
Addio patente per questa fascia di età
Più si va avanti con l’età e più i nostri riflessi diminuiscono, aumentando così il rischio di causare indicenti stradali perché non ci si è mossi per tempo per evitare il peggio. Se guidiamo con scarsi riflessi e ci si para davanti alla carreggiata un ostacolo improvviso di qualsiasi natura, non abbiamo il tempo materiale per intervenire e causiamo il peggio.
In Italia non c’è un limite di età per il rinnovo della patente e, infatti, la maggior parte dei guidatori sono ultranovantenni. Questo è dato anche dall’aumento dell’età media del nostro paese che, come sappiamo, è uno dei più vecchi d’Europa. Se poi contiamo anche i guidatori ottantenni, il numero cresce esponenzialmente. Ma questa non dev’essere una giustificazione per mettere in mano auto a persone che non sono più capaci di guidare.
Rinnovo patente più controllata
Anche se il numero dei guidatori italiano è molto alto grazie al fatto che la maggior parte sono anziani, non si può continuare a rinnovare patenti anche a chi non è in più in grado di guidare solo per mantere ‘il record di guidatori’. Il rinnovo della patente, a qualsiasi età, si esegue analizzando diversi parametri del richiedente per stabilire se quest’ultimo è ancora in grado di condurre un’auto.
Certamente non è escluso che un novantenne sappia guidare perfettamente una macchina, anche perché con tutta l’esperienza accumulata è più capace rispetto ad un neopatentato. Purtroppo, però, il tempo è tiranno e l’età che avanza può compromettere i riflessi dell’anziano guidatore. Per questa ragione, i rinnovi della patente saranno ancora più severi e rigidi per verificare che il richiedente sia davvero in grado di guidare al meglio il proprio veicolo.